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In questa guida spieghiamo come scegliere la migliore pattumiera per la raccolta differenziata.
Negli ultimi anni l’attenzione nei confronti dell’ambiente e di tutte le attività utili per mantenerlo in buono stato si è fatta sempre più alta. A livello pratico, questo si è concretizzato nell’attenzione ad utilizzare con minore frequenza la propria automobile, preferendo dei mezzi di trasporto più ecologici, e, soprattutto, dedicandosi alla raccolta differenziata dei rifiuti.
Questa attività ha rivoluzionato la gestione dei rifiuti all’interno delle case e delle famiglie, educando a dividere in diversi compartimenti l’umido, la plastica, il vetro e gli altri materiali. A questo punto, soddisfatti di potere mettere a frutto il desiderio di abitare in un ambiente più pulito, è stato necessario fare entrare nelle proprie case un oggetto che, fino a meno di un decennio fa, era quasi sconosciuto. Si tratta proprio detta pattumiera dedicata alla raccolta differenziata.
L’oggetto è caratterizzato da più contenitori, ognuno dei quali ha proprio lo scopo di raccogliere solo una tipologia di rifiuto. La sua composizione e struttura, però, ha messo molte famiglie davanti ad un evidente problema di spazio. Questo, infatti, considerando soprattutto gli appartamenti non molto grandi in cui si abita, ha sollevato un problema a cui le varie case di produzione hanno cercato di rispondere il più velocemente possibile.
Come Scegliere una Pattumiera per la Raccolta Differenziata
Chi ha rinnovato la cucina acquistando un modello nuovo, ha avuto la piacevole sorpresa di vedere inserita la pattumiera per la raccolta differenziata all’interno di alcuni sportelli. Questo, però, comporta una riduzione dello spazio per organizzare lo scatolame e tutto l’occorrente per la cucina. Ecco perché in molti hanno preferito scegliere modelli di pattumiera esterni.
Un altro aspetto da considerare, oltre alla funzionalità, è anche l’elemento puramente estetico. Stabilito, infatti, la necessità di avere sempre di più case ad impronta ecologia, è anche vero che l’occhio deve continuare ad essere soddisfatto. A questo punto, evitando senza indugio, l’utilizzo di sacchetti volanti, è il caso di scegliere il tipo di pattumiera ideale per le proprie necessità
Il primo passo da compiere è considerare con attenzione il numero di contenitori che si desidera utilizzare. Questi, infatti, devono essere proporzionati alle richieste di differenziazione da parte del proprio Comune. Fatto questo, poi, si deve utilizzare un metro per prendere alla perfezione le misure degli spazi a disposizione, tenendo in considerazione che alcuni modelli possono espandersi sia in verticale che in orizzontale.
Altro elemento su cui soffermarsi, poi, è il materiale da preferire. In commercio, infatti, è possibile trovare pattumiere per la raccolta differenziata sia in acciaio che in plastica. Le prime, ovviamente, sono molto più resistenti e durevoli nel tempo delle seconde. Questi aspetti positivi comportano però un costo maggiore. Altre decisioni da prendere riguardano la scelta di un modello aperto o chiuso, a pedale o fisso, con rotelle o senza. Ad influenzare queste scelte è l’ambiente dove la pattumiera viene sistemata. Nel caso si abbia a disposizione un terrazzo piuttosto ampio con una nicchia dedicata alla zona lavanderia, si potrebbe scegliere tre bidoni, colorati in verde per il vetro, bianco per la carta e giallo per la plastica. Questo tipo di modello richiama, con dimensioni domestiche, i contenitori che ogni Comune mette a disposizione per la raccolta Solitamente questi singoli contenitori hanno una capienza pari a cinquanta litri e sono realizzati in materiali particolarmente resistenti alle intemperie. Il che significa che possono resistere sia al caldo torrido che alle temperature più fredde.
Se, però, non si è tra i fortunati possessori di un terrazzo o di un giardino, allora si dovrà necessariamente ricorrere a delle soluzioni da interno, cercando di porre un minimo di attenzione anche al lato estetico. Proprio per non rinunciare all’originalità e allo stile, troviamo in commercio soluzioni di vario tipo. Alcuni modelli utilizzano la rigorosa eleganza dell’acciaio, mentre altri puntano tutto sulla possibilità di divertirsi con le forme e i colori della plastica.
Come abbiamo accennato in precedenza, però, un aspetto particolarmente problematico per inserire nel modo migliore le pattumiere nelle proprie abitazioni è lo spazio. Per rispondere a questa esigenza, alcune aziende hanno iniziato a proporre soluzioni alternative come i moduli da inserire a sospensione e ad incastro o alcuni modelli in polipropilene, le cui forme si sviluppano verso l’alto.
Seguendo le indicazioni proposte in questa guida è possibile scegliere la migliore pattumiera per la raccolta differenziata in modo semplice e veloce.
Pattumiere per la Raccolta Differenziata più Vendute Online
In conclusione mettiamo a disposizione una lista dei modelli più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
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Ultimo aggiornamento 2024-11-20 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API