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Ottime sia per riscaldare gli ambienti che per cucinare le stufe in ghisa sono tra le stufe più diffuse. I modelli tra cui scegliere sono molti in modo da adattarsi sia ai gusti estetici di ognuno di noi che alle diverse esigenze di riscaldamento.
La ghisa è una lega metallica costituita da ferro e carbonio che viene prodotta all’interno di altiforni attraverso la riduzione o il trattamento dei minerali di ferro. La percentuale di carbonio contenuta nella ghisa deve essere tra l’1,9% e il 5,5%. La ghisa contiene anche in misura variabile tracce di altri elementi quali fosforo, silicio, manganese, e zolfo. Esistono sostanzialmente quattro diverse tipologie di ghisa ossia la ghisa lamellare, la ghisa sferoidale, la ghisa malleabile e la ghisa bianca.
Esse presentano diverse caratteristiche che riguardano soprattutto il loro grado di resistenza ed è proprio da questo che derivano i differenti utilizzi a cui sono destinate. La ghisa lamellare ha come caratteristica principale un’elevata conducibilità termica mentre la ghisa sferoidale, anche chiamata ghisa nodulare o duttile, ha la caratteristica di possedere un elevato grado di duttilità.
La ghisa malleabile, invece, è un tipo di ghisa che resiste alle temperature molto basse ed è adatta alla produzione di oggetti molto piccoli. La ghisa bianca, infine, è una ghisa capace di resistere all’usura, ma, allo stesso tempo, risulta essere veramente molto fragile.
Da quanto abbiamo sin qui detto dovrebbe risultare evidente che la ghisa utilizzata per la produzione di stufe è la ghisa lamellare anche chiamata ghisa grigia. La ghisa lamellare ha l’importante caratteristica di poter essere colata con molta facilità direttamente all’interno degli stampi e risulta, inoltre, essere di facile lavorazione rispetto agli altri tipi di ghisa. La ghisa è, inoltre, un materiale molto più economico rispetto agli altri materiali della sua stessa famiglia e questo fa sì che anche gli oggetti prodotti in ghisa possano mantenere un prezzo abbordabile da quante più persone possibile. Ciò rende possibile anche un’adeguata decorazione degli oggetti prodotti in ghisa, caratteristica questa molto importante nel mercato delle stufe in ghisa in quanto permette di avere molti modelli differenti in modo da potersi adeguare ai gusti estetici di chiunque e alle diverse tipologie di abitazioni in cui queste stufe devono trovare dimora.
Ultimo aggiornamento 2024-11-07 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Stufa e riscaldamento per convenzione
Dobbiamo innanzitutto cercare di capire che cosa si intenda quando parliamo di una stufa. In questo modo sarà più semplice capire anche le esigenze di acquisto e scegliere, quindi, il modello di stufa più adatto. Possiamo considerare la stufa come una piccola camera di combustione chiusa. Il riscaldamento che la stufa in ghisa garantisce è un riscaldamento per convenzione ossia un riscaldamento che è messo in atto dalla trasmissione del calore attraverso l’aria. Il riscaldamento per convenzione è possibile in quanto le stufe in ghisa hanno la caratteristica di essere dotate di un ingresso forzato per l’aria. Infatti nella parte inferiore della stufa, la parte cioè che si trova più vicina al pavimento, sono presenti alcuni fori appositamente creati affinchè l’aria della stanza entri all’interno della stufa. L’aria in questo modo si riscalda per poi fuoriuscire, grazie alla maggiore leggerezza dell’aria calda, dalla parte superiore della stufa andando, così, a riscaldare l’ambiente circostante.
Ovviamente è presente anche un riscaldamento da parte dell’oggetto stesso, ma questo riscaldamento può essere considerato minimo e ciò è riscontrabile dal fatto che toccando una stufa in ghisa ne sentiamo il calore ma non ne veniamo certo bruciati. Ciò rende la stufa in ghisa adatta ad essere posta anche nelle case in cui vi sono bambini piccoli in quanto non costituiscono per loro alcun tipo di pericolo. Queste caratteristiche fanno sì che la combustione avvenga in maniera più lenta. Ciò significa che vi è una dispersione di calore minore rispetto per esempio ad un caminetto e che, ovviamente, vi è anche un risparmio sul comburente stesso. La stufa in ghisa può essere perciò considerata una vera e propria ottima risparmiatrice di calore e ciò la rende adatta ad essere utilizzata come fonte di riscaldamento per le nostre case. Negli ultimi anni, infatti, si è diffusa molto la tendenza ad utilizzare la stufa a legna in ghisa capace, quindi, di portare calore a tutta la casa col suo solo utilizzo.
Stufa per il riscaldamento e per la cottura
Come abbiamo prima affermato molte stufe di ghisa vengono acquistate per essere poi utilizzate quasi come fossero una caldaia in modo da poter riscaldare tutti gli ambienti di una casa attraverso il calore prodotto dalla stufa stessa. Non tutte le stufe in ghisa presenti sul mercato, però, possono essere adeguate per questa funzione perchè non tutte sono collegabili all’impianto di riscaldamento della casa. Chi vuole, quindi, acquistare una stufa per il riscaldamento della proprio casa deve sempre chiedere informazioni in modo preventivo al negoziante a cui fa riferimento in modo che lui possa indirizzarvi nella giusta scelta del modello di caldaia adatto a questo utilizzo. Solitamente è il negoziante stesso ad offrire anche il serivizo di installaggio della stufa in ghisa nella vostra abitazione. Potrete così affidarvi agli esperti del settore in tutta tranquillità.
Alcuni modelli di stufe in commercio possiedono la caratteristica di poter essere utilizzate oltre che per riscaldare l’ambiente circostante anche per cucinare. Esistono tre tipologie differenti delle stufe adibite anche alla cottura. Una tipologia di stufa è quella che, invece di possedere un solo sportello, ne possiede due di cui uno serve per immettere il comburente all’interno della stufa mentre l’altro, posto sopra il primo, ha la funzione di un vero e proprio forno che cuoce il cibo attraverso il calore prodotto dalla stufa. In altri casi, invece, la parte superiore esterna della stufa può essere dotata di cerchi per utilizzare la stufa come un vero e proprio piano cottura. Esistono, infine, modelli di stufa in ghisa che presentano entrambe queste caratteristiche, spazio per il forno e piano cottura, contemporaneamente. Alcune stufe in ghisa possono, inoltre, essere dotate di accessori come per esempio la piastra da posizionare nella parte superiore per grigliare i vostri cibi. Le stufe che possono essere utilizzate per cucinare sono acquistabili sia nei modelli che possono essere utilizzati per il riscaldamento sia in quelli che non possono essere adibiti a questa funzione.
Caratteristiche generali
Esistono molti modelli diversi di stufe in ghisa in commercio. Questi modelli si differenziano tra loro soprattutto per le svariate caratteristiche estetiche che possono possedere e per i metri quadrati di spazio che riescono a riscaldare. Solitamente una stufa in ghisa può riscaldare mediamente 100 metri quadrati di spazio. Questo, però, dipende dalla stufa perchè ci sono stufe che possono riscaldare solo 85 metri quadrati e altre che, invece, ne riscaldano quasi 200. Questo è un dato che deve sempre essere chiesto in fase di acquisto a seconda dell’utilizzo che dobbiamo farne e dello spazio che vogliamo che la stufa arrivi a riscaldare. Per quanto riguarda le altre caratteristiche possiamo generalizzare affermando che ogni stufa in ghisa possiede un’apertura per poter inserire il comburente all’interno. In moltissimi caso questa apertura è fatta a libro per aiutare nei movimenti.Molti modelli di stufa possono avere il fuoco a vista. Questo non è sempre vero e la scelta dipende soltanto dall’acquirente. Solitamente il fuoco a vista è una caratteristica ricercata in una stufa in ghisa perchè rende l’ambiente più accogliente e la stufa più ornamentale. Il vetro dello sportello può essere anche costruito con una particolare tipologia di vetro ceramico autopulente e resistente ad altissime temperature. Un’altra caratteristica che molte stufe in ghisa oggi presenti sul mercato possiedono è una manopola esterna azionando la quale è possibile scuotere la griglia presente all’interno, pulendola, così, da eventuali ostruzioni.
Le stufe in ghisa sono solitamente di colore grigio anche se ne esistono ormai anche modelli di colore differenti. In alcuni casi possono anche essere smaltate esternamente con vernici adeguate all’utilizzo a temperature elevate. Per quanto riguarda, invece, le caratteristiche estetiche non c’è che l’imbarazzo della scelta. I modelli disponibili sono veramente molti ed esistono variegate decorazioni che sarebbe impossibile descrivere una per una. Basti dire che ognuno può trovare la giusta stufa che si accordi perfettamente al tipo di arredamento che ha in casa. Possiamo, però, affermare senza esitazione che l’elemento decorativo senza dubbio più usato è la ceramica insieme alla pietra naturale.
Vendita e prezzi delle stufe in ghisa
Le stufe in ghisa sono un prodotto che potete trovare in alcuni grandi supermercati e in alcuni grandi negozi di fai da te. Una scelta sicuramente più vasta è possibile trovarla in tutti quei negozi che vendono sia arredamento da interni che arredamento da esterni. Non si tratta dei semplici negozi di arredamento, ma dei veri e propri grandi store e magazzini che vendono arredamento. In questi negozi, infatti, troverete una vasta scelta di tutto ciò che può essere utile in una casa comprese proprio le varie tipologie di stufe. Ovviamente potete anche rivolgervi direttamente ai produttori di stufe e caminetti. Questi produttori sono solitamente presenti sia sulle pagine gialle che su internet. Internet, inoltre, è un’ottima vetrina per la vendita di online di stufe in ghisa e quindi per l’acquisto diretto di questo tipo di articolo oltre che per mettersi in contatto con gli eventuali produttori.
I prezzi delle stufe in ghisa sono molto variabili. Essi, infatti, possono oscillare da un minimo di 200 euro ad un massimo di 2500 euro circa. Ovviamente il prezzo dipende dalla marca scelta ma dipende anche dalla grandezza della stufa, dalla sua capacità di riscaldare, dal fatto che possa essere o meno collegata al riscaldamento della casa e agli eventuali accessori presenti. Ovviamente ha un peso sul prezzo anche l’aspetto estetico. È ovvio, infatti, che una stufa dalle linee semplici e priva di decorazioni avrà un prezzo molto più basso rispetto ad una stufa decorata magari con mattonelle o con pietra naturale.
Esistono, inoltre, in commercio alcuni accessori che garantiscono un’accurata pulizia della stufa in ghisa e, quindi, un’accurata manutenzione della stessa e che possono essere comprati nello stesso negozio in cui si acquista la stufa. Possiamo in particolar modo segnalare l’aspiracenere molto utile per aspirare la cenere in eccesso che potrebbe ostruire la nostra stufa. Gli aspiracenere possono aspirare sia la cenere fredda che quella calda. Esistono diversi modelli di aspiracenere in commercio. Il più innovativo è senza dubbio l’aspiracenere con filtro ad acqua. Gli aspiracenere hanno un prezzo che si aggira intorno agli 80 euro circa.
Stufe in Ghisa più Vendute
In conclusione mettiamo a disposizione una lista dei modelli più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
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Ultimo aggiornamento 2024-11-05 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API