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In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come scegliere la migliore gelatiera per le proprie esigenze.
Avere una gelatiera in casa è una buona idea per tanti motivi e soprattutto per il fatto che, ogni volta che lo si desidera, grazie a questo dispositivo è possibile preparare in casa gelato fresco e genuino.
La possibilità di potere scegliere autonomamente gli ingredienti migliori in base alla qualità e alla freschezza, non ha prezzo.
Soprattutto se in casa ci sono bambini, la gelatiera permette di preparare per loro ogni giorno una merenda e uno spuntino genuino e pieno di ottimi nutrienti.
In commercio sono disponibili diversi modelli di gelatiera, la scelta è talmente vasta da potere accontentare qualsiasi gusto e esigenza, ma bisogna tenere conto di diversi fattori al momento dell’acquisto, così da evitare possibili errori.
Se vuoi comprare una gelatiera ma non sai verso quale modello indirizzarti, questa guida fa per te, ti indichiamo i parametri da tener presenti e i modelli migliori attualmente presenti sul mercato.
Come Scegliere una Gelatiera
La tecnologia è il primo fattore di cui tenere conto quando si vuole comprare una gelatiera visto che sono disponibili tre tipologie, a manovella, a accumulo e a compressore.
La gelatiera a manovella è quella vecchio tipo, sta lentamente scomparendo, in pratica il gelato deve essere fatto a mano, girando la manovella per almeno quindici minuta. Tuttavia, è bene farlo presenta, questa tipologia di gelatiera è la più economica e ecologica di tutte.
Le gelatiere a accumulo sono quelle a corrente elettrica, con la pala che funziona da sola, senza essere costretti a usare le mani.
La caratteristica fondamentale di questo tipo di gelatiera sta nel sistema di raffreddamento, il cestello è infatti dotato di una doppia parete dentro la quale si trova un liquido refrigerante in grado di accumulare il freddo per rilasciarlo poi durante la preparazione.
Per fare in modo che raggiunga la temperatura giusta, il cestello deve essere messo nel congelatore per almeno 8 ore prima dell’uso oppure deve essere conservato direttamente in freezer.
Quindi ci sono due soluzioni, o si pianifica la preparazione del gelato, o si tiene il cestello sempre nel congelatore, anche se occupa spazio che potrebbe essere riservato agll altri alimenti.
Il vantaggio delle gelatiere a compressore rispetto alle due analizzate precedentemente, è la capacità autorefrigerante, quindi non hanno bisogno di pre raffreddamento in congelatore e lavorano il gelato a temperatura costante. Il limite è che costano di più, consumano più elettricità, sono più pesanti e ingombrano. Le funzioni aggiuntive di cui spesso sono dotate permettono di preparare più gusti di gelato.
Altro aspetto da valutare al momento di comprare una gelatiera è quello delle prestazioni, escluse le gelatiere a manovella, le cui prestazioni sono del tutto dipendenti, come è ovvio, dalle capacità manuali di chi le utilizza, vediamo le differenze essenziali fra quelle a accumulo e quelle a compressore.
Il primo svantaggio della gelatiera a accumulo, come detto in precedenza, è da individuare nella necessità di dovere raffreddare il cestello prima di poterla usare, però essa consuma meno della gelatiera a compressore.
La potenza del motore di una gelatiera a accumulo è molto bassa, in genere attorno ai 10w. Non avendo la necessità di dover raffreddare il cestello, il motore deve solo fare girare la pala mantecatrice, oltretutto in modo lento, in quanto gli ingredienti non devono essere frullati o sminuzzati ma amalgamati fra di loro. Tuttavia, con minore potenza, è anche più facile che il motore si surriscaldi, e meno è la quantità di gelato che si può preparare in una sola volta.
Il tempo di congelamento e la temperatura sono due elementi connessi e in grande parte dipendenti dalle prestazioni del nostro freezer e dalla grandezza del cestello. Per potere preparare il gelato, il freezer deve raggiungere la temperatura di -18 gradi, quindi, nel caso il nostro freezer invece non la raggiunga, è meglio non comprare questa gelatiera. Se il freezer, al contrario, arriva a toccare i -30 gradi, il tempo di raffreddamento può essere ridotto di qualche ora.
Le gelatiere indicano il tempo di congelamento riferendolo a un freezer con temperatura -18 gradi e esso varia dalle 6 fino alle 24 ore, mediamente un cestello congela fra le 12 e le 15 ore, mentre se supera questo tempo, bisognerà attendere il giorno seguente per mettere di nuovo in funzione la gelatiera.
Una volta che il cestello si è raffreddato, si può procedere con la preparazione del gelato, versando gli ingredienti. Il tempo che la macchina impiegherà per amalgamarli dipende in grande parte dalla potenza del motore e dalla capacità del cestello, e può essere più veloce, ovvero compreso fra i 15 e i 20 minuti. oppure molto più lento, quindi dai 30 minuti a salire.
Nelle gelatiere a compressore,come abbiamo già accennato, la potenza del motore è molto maggiore rispetto a quello delle gelatiere a accumulo, in quanto in questo caso, oltre a amalgamare gli ingredienti per fare il gelato, esso deve anche raggiungere la temperatura giusta.
In questo modello di gelatiera la potenza è bassa quando il motore non raggiunge i 150 W, è media quando è compresa fra i 150 ed i 170 W, è alta quando supera i 170 W arrivando fino a 200 W e oltre.
I tempi di preparazione non sono molto diversi da quelli di una gelatiera a accumulo, ma con quella a compressore c’è la possibilità di poterlo impostare regolando la consistenza del gelato a piacimento.
Alcune macchine dispongono anche della possibilità di scegliere tra una funzione manuale e una automatica, la prima consente di regolare il tempo agli ingredienti, oltre che ai nostri gusti e esigenze, mentre con la seconda, la rotazione della pala si ferma quando il gelato ha raggiunto una certa consistenza.
Molte gelatiere a compressore inoltre, includono una funzionalità di mantenimento del freddo, per tenere il gelato fuori dal frigo a lungo. Al contrario delle macchine a accumulo, che pure possono mantenere il gelato fuori dal frigo ma per un lasso di tempo variabile, in quelle a compressore il tempo è definito e arriva ad un massimo di due ore.
Tra una gelatiera a accumulo e una a compressore, c’è una grande differenza di struttura, la prima è costituita sostanzialmente da cestello, pala e motore, la seconda contiene un grosso motore e il compressore, con un cestello, proporzionalmente, decisamente più piccolo.
Il cestello è l’elemento più importante da studiare quando compriamo una gelatiera, sia perché ci informa su quanto gelato potremo fare in una volta, sia perché ci dice quanti gusti potremo creare.
Sia per quelle a accumulo che a compressore, la capacità media del cestello corrisponde a 1,5 litri, con cui è possibile produrre 800 grammi di gelato.
Questa caratteristica riguardava fino a qualche tempo fa solo le gelatiere a compressore, ma ora sono disponibili anche macchine a accumulo con cui è possibile preparare due gusti contemporaneamente.
Infine, le gelatiere a compressore sono molto più ingombranti e pesanti rispetto a quelle ad accumulo e potrebbero creare qualche problema in una cucina piccola.
Passiamo alla praticità d’uso e agli accessori.
Una buona gelatiera deve avere i componenti smontabili e facilmente lavabili, garanzia di igiene e pulizia.
Inoltre dovrebbe avere i piedini antiscivolo, il vano avvolgicavo e la funzione di stop immediato.
Il costo di una gelatiera varia in base a diversi fattori, compresi il materiale, in genere plastica e acciaio inox, e eventuali accessori.
Tendenzialmente si va dai 50 ai 400 euro e oltre a seconda del modello e del tipo di prestazioni.
Seguendo le indicazioni proposte in questa guida è possibile scegliere la migliore gelatiera in modo semplice e veloce.
Gelatiere più Vendute Online
In conclusione mettiamo a disposizione una lista dei modelli più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
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Ultimo aggiornamento 2024-11-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API