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Per quanto possa essere grande e spaziosa la vostra auto vi sarà capitata certamente quella volta in cui un poco di spazio in più per caricare le valige e borsoni per le vacanze o il mobile nuovo del bagno vi avrebbe fatto certamente comodo. La soluzione c’è, si chiama portapacchi e negli anni è diventato sempre più affidabile e pratico.
Quando si parla di portapacchi è quasi immediato il richiamo alla mente delle immagini degli esodi estivi degli anni sessanta e settanta quando milioni di italiani si mettevano in coda sulle autostrade con la loro utilitaria, come si direbbe oggi, con la famiglia, il portapacchi e un’infinità di valige e oggetti non identificati caricati dentro e fuori la propria auto.
Il portapacchi, come del resto gli italiani e le loro auto, da quegli anni sono cambiati e scene del genere sono meno comuni anche nei periodi più caldi per le partenze estive. Le macchine sono certamente più grandi e più capienti, e forse noi abbiamo imparato a fare le valige,nonostante ciò il portapacchi risulta essere ancora la soluzione più economica e pratica se si ha la necessità di effettuare un carico extra.
Ci sono situazioni in cui avere a disposizione un portapacchi infatti ci risolve molti problem, nel caso in cui stiamo partendo per le vacanze con la nostra, magari numerosa, famiglia caricare i bagagli di tutti è difficile anche se si ha una famigliare o un minivan, ancora più ardua se la meta delle nostre è un camping dove oltre alle valigie con i vestiti e gli oggetti personali avremo la necessità di portare con noi anche tutta l’attrezzatura da campeggio, tende, tavolino, sedie, fornelli, sacchi a pelo e magari un paio di biciclette.
Le vacanze non sono l’unico valido motivo per acquistare un portapacchi per la nostra auto. Infatti, può capitare anche nella vita di tutti i giorni di avere la necessità di una capacità di carico extra, come nel caso di un trasloco o per l’acquisto di un nuovo mobile o elettrodomestico che potremo così agevolmente trasportare autonomamente senza dover ricorrere al noleggio di un furgone o al pagamento della consegna a domicilio. Qualsiasi sia la nostra esigenza oggi i portapacchi più del passato ci vengono in contro per risolvere i nostri problemi di trasporto, in modo pratico ed economico.
Tipologia portapacchi
In commercio esistono sostanzialmente due tipologie di portapacchi per auto, quello a barre, evoluzione del classico portapacchi e quello a box che assomiglia a un baule e permette di contenere oggetti senza doverli legare in quanto è chiuso similmente a un baule. Uno dei principali difetti dei vecchi portapacchi era quello di essere poco pratici da montare tanto che una volta applicati sul tetto della propria auto rimanevano installati anche quando non necessario in quanto le operazioni di montaggio e smontaggio erano complicate e dispendiose in termini di tempo. La ricerca tecnologica ha permesso alle case produttrici di realizzare moderni portapacchi per auto costituiti unicamente da due solide barre, leggere e di facile montaggio adattabili a molti modelli di automobili; grazie a questi modelli possiamo tranquillamente montare e smontare il nostro portapacchi ad ogni evenienza senza doverci impegnare in complicate manovre d’assemblaggio.
Del portapacchi a barre esistono delle varianti in cui il portapacchi è un pezzo unico composto da più barre simile ai modelli del passato, questi portapacchi sono solitamente specifici per determinati modelli di auto e spesso possono essere realizzati in versione montabili sul retro di alcuni modelli di auto e minivan per caricare pacchi, valige o biciclette e attrezzatura da sci.
La seconda tipologia di portapacchi per auto è quella a box la cui diffusione è avvenuta nell’ultimo decennio anni in cui è stato preferito al portapacchi a barre in quanto sono più comodi per esigenze di carico vacanziere. Il motivo per cui hanno vinto la concorrenza dei portapacchi comuni è certamente legato al fatto che non sono necessarie particolari attenzioni durante le fasi di carico, infatti basta non superare i pesi per cui sono omologati e la capacità per cui sono progettati e il gioco è fatto; sistemata la merce nel box o baule basterà richiudere e oltre a non temere per i nostri beni saremo sicuri che non si bagneranno in caso di pioggia. La forma aerodinamica con cui sono stati concepiti inoltre permette di poter mantenere un comfort di viaggio che i comuni portapacchi a barre non ci possono garantire. Per dettagli sui vari modelli è possibile vedere questa guida sul box tetto auto sul sito Manutenzioneauto.net.
Per individuare quale portapacchi acquistare e optare così per quello più adatto alle proprie esigenze e alle caratteristiche della propria autovettura è necessario operare una scelta sostanziale tra portapacchi per auto a barre e portapacchi per auto a box. Nel caso in cui il portapacchi che intendiamo acquistare ci dovrà servire per il trasporto di oggetti particolarmente voluminosi come poltrone, tavoli, scatoloni o armadietti come nel caso di un trasloco o di un nuovo acquisto, sarà indispensabile acquistare un portapacchi a barre da mettere sul tetto della nostra macchina, la scelta potrà essere fatta tra una grande varietà di modelli, da quelli universali a quelli specifici per marca e modello. Un ulteriore grado di scelta ci viene dato dalla possibilità di acquistare il nostro portapacchi in uno tra i numerosi materiali con cui sono costruiti, da quelli più leggeri in plastica e alluminio a quelli più resistenti in acciaio e lamiera fino a portapacchi esclusivi disponibili solo per alcuni modelli di auto realizzati in metallo e legno dal design unico e vintage. Esiste inoltre una versione ultra pratica del portapacchi a barre che essendo gonfiabile ci permette di poterlo riporre comodamente nei vani porta oggetti della nostra auto e gonfiarlo all’evenienza senza alcun problema, saremo così in grado di risolvere esigenze di carico extra improvvise senza alcun problema.
Nel caso in cui l’utilizzo che dovremo fare del nostro portapacchi sarà più standard e legato quasi esclusivamente al periodo delle vacanze durante il quale avremo bisogno di un bagagliaio extra nella nostra macchina, allora la scelta potrà tranquillamente essere orientata sull’acquisto di un portapacchi per auto a box. Di questa tipologia di portapacchi ne esistono di ogni misura, forma, colore e capacità tutto sta alle nostre esigenze. Una volta individuato il modello adatto alla nostra auto potremo caricare tutto ciò che ci serve anche in modo sfuso senza preoccuparci di legare e impacchettare i nostri oggetti, infatti basterà chiudere il nostro box e tutto sarà al riparo dalle intemperie e da eventuali furti; potremo quindi lasciare la macchina incustodita all’autogrill o in città senza alcuna preoccupazione. Qualsiasi portapacchi decideremo di acquistare dovremo prestare molta attenzione a visionare, prima dell’acquisto e in seguito prima di caricare la nostra auto, il libretto d’uso e manutenzione del nostro veicolo per informarci sulle modalità di montaggio e sui pesi massimi di carico consentiti dal costruttore della nostra macchina.
Vendita presso i negozi di accessori auto
Per acquistare il nostro nuovo portapacchi abbiamo a disposizione più di una possibilità che va dall’acquisto fai da te in negozi generalisti fino all’acquisto guidato in negozi specializzati in vendita di accessori auto. Se vogliamo fare da soli e siamo certi delle nostre conoscenze in materia possiamo tranquillamente acquistare il nostro nuovo portapacchi a barre o a box in un supermercato o in una grande superficie commerciale che vende prodotti per il campeggio e il tempo libero. Operando l’acquisto da soli dovremo assicurarci di esserci annotati da qualche parte le caratteristiche tecniche richieste al nostro portapacchi dal costruttore della nostra automobile nel caso in cui stiamo acquistando un portapacchi universale, altrimenti dovremo unicamente verificare che il portapacchi che stiamo acquistando sia tra i modelli compatibili per la nostra autovettura. Acquistando in uno di questi negozi oppure online il nostro nuovo portapacchi per auto dovremo inoltre considerare che dovremo effettuare da soli il primo montaggio, assicuriamoci quindi di avere una buona dose di manualità e soprattutto che il portapacchi acquistato, se usato, sia comunque fornito di libretto d’istruzioni. L’acquisto su internet è come detto una valida alternativa all’acquisto presso punti vendita locali in quanto può permetterci di risparmiare e di acquistare prodotti innovativi provenienti dall’estero che altrimenti non troveremmo in commercio in Italia. Nel caso in cui sentiamo l’esigenza di essere supportati da un parere tecnico nell’acquisto, perché magari delusi dell’ultimo portapacchi acquistato al risparmio in autonomia, allora possiamo rivolgerci a un dei tanti centro ricambi per auto che sono presenti su tutto il territorio nazionale. Qui oltre a una vasta scelta, troveremo personale qualificato in grado di darci nozioni tecniche e qualitative sui prodotti in commercio più adatti alle nostre esigenze e, nel caso in cui ne avessimo bisogno, potranno mostrarci in modo pratico il procedimento di montaggio e smontaggio del nostro nuovo portapacchi, nonché darci qualche utile consiglio su come caricare le nostre valige e i nostri scatoloni sul portapacchi per non incorrere in sanzioni amministrative per carico sporgente o male assicurato. Sia che si tratti di un portapacchi a barre che di un portapacchi box è sempre preferibile acquistare modelli appositamente creati ed esplicitamente compatibili con la nostra auto, in questo modo saremo certi di poterli assicurare in modo corretto al tetto della vettura e di avere capacità di carico compatibili con quelle indicate dai costruttori.
Prezzi portapacchi per auto
Il prezzo d’acquisto di un portapacchi nuovo varia in funzione al modello di auto su cui può essere montato, in base al materiale con cui è realizzato, al peso e alla capacità di carico e dalla tipologia, se a barre o a box. Per acquistare un portapacchi per una vettura utilitaria, specifico o universale che sia, dobbiamo preventivare una spesa dai 40 agli 80 euro. In questa fascia di prezzo rientra inoltre l’innovativo portapacchi gonfiabile che può essere riposto in una tasca porta oggetti della nostra auto e gonfiato all’evenienza; oltre a non occupare spazio in casa o in garage abbiamo il vantaggio di averlo sempre con noi. Se abbiamo una vettura più grande come ad esempio un’auto famigliare o un minivan la spesa per acquistare il nostro nuovo portapacchi sale leggermente, sono necessari infatti dai 100 ai 200 euro a seconda del modello di auto per cui sono progettati e del materiale con cui sono stati realizzati. Da 130 fino a 300 euro sono invece necessari per assicurarsi un portapacchi di tipo box. La differenza di prezzo oltre che per tipologia di auto e per materiali di fabbricazione, generalmente plastica o fibre, è dovuta al fatto che i portapacchi box si distinguono per aerodinamicità e volume di carico. Generalmente a livello di colori la scelta è limitata a tonalità di grigio più o meno chiare e al nero, colori che generalmente si abbinano senza problemi a tutte le auto in circolazione. Nel caso in cui invece la nostra auto è particolarmente ricercata, magari d’epoca, possiamo trovare in commercio modelli vintage di portapacchi adatti a questi vecchi modelli d’auto, il costo sale però notevolmente arrivando a superare le 300 e tal volta anche le 400 euro. Nel caso in cui acquistiamo un portapacchi a barre dovremo preventivare anche l’acquisto delle cinghie appositamente progettate e necessarie per legare saldamente i nostri beni al portapacchi. L’acquisto di questi accessori in genere può richiedere una spesa dai 20 ai 40 euro a seconda del numero e della qualità delle cinghie acquistate.
Portapacchi per Auto più Venduti
In conclusione mettiamo a disposizione una lista dei modelli più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
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Ultimo aggiornamento 2024-11-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API