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In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come scegliere il migliore supporto Tv per le proprie esigenze.
Sul mercato vi sono molteplici modelli di sostegni per la Tv, troviamo quelli da muro, da soffitto, per i mobili, quelli fissi, manuali, e persino motorizzati, vi è addirittura la possibilità di scegliere il colore, magari tenendo conto per esempio del colore del televisore o del colore della parete.
Inoltre, parecchi modelli, oggi, tengono conto anche dei diversi tipi di arredo delle varie abitazioni, rispettando lo stile della casa. Si parte dai modelli più sofisticati, fino a arrivare ai prodotti semplici. Ma è proprio a causa di questa ampia varietà che è possibile riscontrare qualche problema nello scegliere quello giusto.
In questa guida cercheremo, quindi, di illustrare le caratteristiche, le tipologie e come scegliere il sostegno per TV in base ai criteri di qualità, considerando il costo, le offerte e fornendo di conseguenza una corretta informazione per il consumatore.
Come Scegliere un Supporto Tv
Il prezzo di un sostegno per Tv può essere anche piuttosto elevato, specialmente se è mobile, quindi si consiglia di scegliere delle comode staffe, da potere adattare al proprio tipo di televisore. Risulta essere possibile trovarne di diversi tipi, diverse tra loro per grandezza, modello e peso, naturalmente, nello scegliere le staffe, è importante tenere conto del tipo di televisore che si possiede, un sostegno troppo fragile, per esempio, non potrà sostenere pesi più importanti che hanno ovviamente bisogno di supporti più grandi e di tasselli da muro adatti. Consigliamo, in questi casi, di rivolgersi ad un tecnico: sarà senza dubbio in grado di indicarvi la soluzione più adatta alle vostre esigenze.
In genere, per i televisori più grandi, la scelta più ovvia è l’attacco fisso perché è più stabile oltre ad essere più economico e facile da installare, differentemente dai sistemi mobili più costosi e più difficili da collocare, per esempio, per delle staffe girevoli di media grandezza si può arrivare a spendere anche 150 euro contro invece un minimo di 10 euro per quelle fisse. Le basi girevoli, inoltre, possono essere in legno, cristallo e metallo e risulta essere anche in base al materiale che il costo varia. Si consiglia, se non vi è effettivamente necessità di acquistare staffe mobili, di orientarsi su quelle fisse, anche perché la migliore posizione per guardare la Tv è quella frontale perché, guardandola di lato, la muscolatura e gli occhi eseguono degli sforzi innaturali e inoltre la visione viene distorta. Tuttavia, spesso si scelgono staffe mobili poiché non si ha molto spazio a disposizione o per allontanare lo schermo da fonti luminose come lampade, finestre o faretti, quali possono interferire con la risoluzione dell’immagine, la posizione ideale per la vostra Tv è quindi quella che prevede la parte posteriore della tv di fianco oppure in diagonale rispetto a tutte le sorgenti di luce.
Parlando ancora di posizionamento, è bene che il televisore sia all’altezza degli occhi, se teniamo in considerazione la posizione seduta, si tratta di 85 o 100 cm da terra, si sconsiglia di collocare il televisore più in alto perché obbliga a posizioni innaturali e senza dubbio dannose per la postura. In più, è bene sapere che la distanza minima tra l’apparecchio e la persona dovrebbe essere di circa tre volte rispetto l’altezza del monitor o anche di cinque volte rispetto alla diagonale della tv misurata in pollici. Naturalmente, la distanza dalla tv deve essere tale da preservare la salute della vista, per cui il valore minimo può essere aumentato a seconda delle esigenze di ogni singolo individuo. Si tratta di piccole accortezze che possono
migliorare di gran lunga la visione della propria Tv. Se invece la Tv viene collocata in camera da letto, bisogna logicamente considerare che la visione avverrà da sdraiati, a questo proposito, sia l’angolazione che l’altezza del televisore saranno diversi. L’ideale in questi casi è posizionare la Tv in alto sulla parete, sorretta da un supporto sospeso e dotato di braccio snodato per l’orientamento.
In commercio, vi sono anche le staffe per TV da pavimento, sono fisse, quando l’asta collegata al monitor termina con un piedistallo, o mobili, se hanno delle rotelle che ci consentono di spostarle a nostro piacimento. Sono particolarmente comode perché hanno la stessa funzione dei vecchi carrelli porta Tv, ma non occupano spazio inutilmente. Sono disponibili anche delle piccole consolle, modelli a libreria e mobili con ante a scomparsa: in genere, tuttavia, la maggior parte dei supporti per Tv che si trovano sul mercato hanno spazi predisposti per i vari accessori, come lettore dvd, decoder e il sistema di canalette per nascondere i cavi.
Le nuove televisioni lcd o al plasma, piatte e ultraleggere, possono essere appese al muro o alle pareti con delle semplici staffe per TV, le quali sono subentrare agli obsoleti e ingombranti mobiletti e carrelli porta televisione. Se si tiene in considerazione il loro spessore, le Tv a schermo piatto si prestano particolarmente bene a essere montate direttamente a parete, soluzione ideale in caso di poco spazio. A questo proposito, se sono necessarie delle staffe da parete, per prima cosa, è opportuno verificare le dimensioni secondo il cosiddetto standard VESA, si tratta di un accordo di 25 produttori che stabilisce le misure standard della distanza tra i fori posti sul retro dei televisori, in modo da facilitare il fissaggio del supporto. Esse sono riportate sulla documentazione del televisore, e a seconda delle dimensioni dell’apparecchio da appendere, sono disponibili differenti dimensioni, riconoscibili dal numero che segue la dicitura VESA.
Un esempio, la dicitura VESA 50 indica che la distanza tra i fori è di 50 mm. Un piccolo appunto, può capitare che la distanza tra i quattro fori che si trovano sul retro del televisore non rientrino nelle misure standard convenzionali ma si trovano tra due misure. In questo caso, il televisore ha misura Non Vesa, al momento dell’acquisto, quindi, è importante verificare che il supporto scelto sia compatibile con misure Non-Vesa.
Successivamente, sarà necessario assicurarsi che intorno alla Tv appesa alla parete ci sia spazio sufficiente per una corretta dispersione del calore, è importante che l’aria circoli in modo consono e non vi siano quindi possibili impedimenti che blocchino le fessure di raffreddamento. Ovviamente, non bisogna dimenticare la questione relativa al peso, che deve essere appropriatamente supportato dalla staffa che si ha intenzione di acquistare. Altrettanto importante è il muro su cui si andranno a fare i fori: è necessario che sia stabile, meglio se si tratta di una parete portante, e fissarlo con tasselli o viti lunghe e resistenti.
Se si sceglie una staffa di tipo orientabile, è bene controllare che l’angolo di inclinazione tenga conto dell’ingombro della Tv e che buona parte dei gradi di rotazione siano utilizzabili, così da poter regolare lo schermo in base alle proprie esigenze di visione. Infine, dopo aver fatto i fori e collocato la staffa, basterà posizionare il televisore con accortezza e collegare i cavi.
Molto importante, indipendentemente dal modello scelto, è la presenza di una parete adatta, robusta e solida, di cemento armato o di mattone pieno, anche se installare un supporto può sembrare un’operazione semplice, è consigliabile che venga eseguita da un operaio specializzato. Se però si desidera farlo personalmente, è necessario prestare molta attenzione alle indicazioni suggerite dall’azienda produttrice e al tipo di trapano oltre che ai tasselli adoperati.
Seguendo le indicazioni proposte in questa guida è possibile scegliere il migliore supporto Tv per le proprie esigenze in modo semplice e veloce.
Supporti TV più Venduti Online
In conclusione mettiamo a disposizione una lista dei modelli più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
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Ultimo aggiornamento 2024-11-13 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API