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In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come scegliere la migliore ventola per termosifone per le proprie esigenze.
La ventola per il termosifone è un dispositivo che distribuisce meglio l’aria calda, spingendola verso gli altri angoli della stanza. Il risultato, che si ottiene montando una ventola per termosifone, è doppio, perché l’aria calda viene messa in circolo molto più velocemente e, soprattutto se la ventola ha le ali regolabili, viene indirizzata uniformemente ovunque. Il funzionamento delle ventole per termosifone più semplici è abbastanza rudimentale, visto che si tratterebbe di piccoli ventilatori, simili ai dissipatori per i computer, incastrati in un supporto e collegati alla corrente elettrica. Basta appoggiare il supporto con le ventole sul calorifero, accenderle, e loro faranno circolare l’aria calda verso l’alto più velocemente. E, anche se ci sono in giro dei modelli più accessoriati, il principio di funzionamento è quasi uguale per tutte.
Come Scegliere Ventola per Termosifone
Vediamo come scegliere una ventola per termosifone.
La ventola per termosifone ha il compito di muovere l’aria che si accumula sul termosifone e farla circolare nell’ambiente. Per ottenere questo scopo si avvale generalmente di uno o più espulsori d’aria motorizzati, a forma di ventilatore, collocati uno accanto all’altro, in piano, oppure di un diffusore stellare realizzato con una serie di lamelle saldate ad un asse centrale che gira orizzontalmente.
Nel sistema ad espulsori in piano, definito ventola con dissipatori, ogni elemento è dotato di un proprio motore e di una propria ventola, e vengono collegati in parallelo ad un trasformatore, o ad un pacco di batterie.
Nel sistema invece che usa il diffusore stellare, definito ventilatore tangenziale, il motore è unico, muove la ventola con una cinghia o una trasmissione tronco conica, può essere dimmerato regolandone la velocità, e gestito da un apparecchio di supporto, che sia un semplice termostato o un sistema digitale.
Struttura
La struttura della ventola per termosifone a dissipatori è composta da un supporto rettangolare, al quale vengono fissati i dissipatori posti in piano. Questa struttura può essere fissa, con i dissipatori indirizzati verso il soffitto, oppure a libro, in modo da potere modificare la direzione del calore secondo un angolo variabile da 180 gradi, quindi verso l’alto, a 90 gradi, con l’aria che viene spinta in direzione orizzontale. La struttura fissa è realizzata con un supporto semplice, fatto con una tavoletta forata o una gabbia di sostegno. La struttura mobile invece ha una piccola copertura a ventaglio che aiuta a convogliare l’aria nella direzione scelta. La ventola per termosifone a struttura tangenziale invece è simile ad un tunnel dentro il quale gira il diffusore e la bocca di uscita dell’aria raccolta è laterale, posizionata dalla parte opposta del motore.
Le ventole per termosifoni generalmente sono realizzate con il guscio esterno in plastica e la struttura portante in lamierino o in acciaio. Devi sempre fare attenzione che il materiale sia di buona qualità.
Misure
Generalmente le ventole per termosifoni a dissipatori sono alte un paio di centimetri e puoi scegliere tra varie lunghezze in modo da coprire tutto il calorifero. Non dovesse bastare ne puoi sempre prendere due, e metterne una da una parte e una dall’altra.
Quanto alla larghezza devi fare attenzione che non superi quella del termosifone, più la sua distanza dalla parete posteriore. Le ventole per termosifoni tangenziali invece sono più corte del termosifone, per avere la possibilità di alloggiare anche la parte dedicata al motore, alla trasmissione e ai comandi.
Potenza e portata
La potenza indicata è quella del motore nel caso del modello tangenziale, o della somma dei motori per il modello a dissipatori. Il consumo dipende dalla potenza e dal numero di ore che la tieni accesa. Alcuni modelli più sofisticati hanno anche il timer di accensione e quasi tutti hanno un termostato e partono solo quando la temperatura del calorifero supera ai 30 gradi.
La portata di una ventola per il termosifone indica il quantitativo di aria in grado di spingere in un’ora. Risulta essere un dato estremamente importante, perché la portata d’aria deve essere adeguata alla grandezza della stanza o non otterrai il risultato desiderato. Questo dato viene indicato con la sigla MC/H, che vuol dire metri cubi per ora.
Tipo di alimentazione
La ventola per termosifone tangenziale quasi sempre è collegata direttamente ad una presa di corrente da 220 volt. Il modello a dissipatori invece in molti casi è dotato di un trasformatore o di un contenitore per batterie. Un sistema di alimentazione molto utile se, come spesso succede, il calorifero è lontano da una presa di corrente.
Rumorosità
La targhetta con le caratteristiche dovrebbe riportare anche il livello di rumorosità della ventola per il termosifone. Risulta essere un dato molto importante, soprattutto se devi installarla sul calorifero della camera da letto. Se non è indicata chiedi informazioni al commerciante, o prova ad accenderlo per sentire se fa troppo chiasso.
Ventole per Termosifoni più Vendute
In conclusione mettiamo a disposizione una lista delle ventole per termosifoni più vendute online in questo periodo con il relativo prezzo.
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Ultimo aggiornamento 2024-11-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API