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In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come scegliere le migliori panchine da giardino per le proprie esigenze.
Se tornati da un viaggio a Londra o dalla verde Irlanda, avete ancora negli occhi la bellezza di una panchina immersa in un roseto all’interno di un parco, non struggetevi per la nostalgia, ma rimboccatevi le maniche e provate a ricreare quella piccola zona di pace e ristoro, sempre che abbiate un giardino dove sbizzarrirvi.
Effettivamente, non c’è nulla di più romantico e rilassante di una vecchia panchina di legno immersa nell’ombra e invasa dai profumi dei fiori. In questo luogo è possibile riposarsi e rilassarsi dalle fatiche della giornata con un semplice libro tra le mani o un blocco per disegno, nel caso foste portati per le arti pittoriche.
Comunque sia, per ricreare il vostro angolo di pace due sono gli elementi fondamentali. Il primo, e quello di cui ci occuperemo in questo caso, è la scelta della migliore panchina da giardino in grado di fondersi alla perfezione con lo stile della vostra casa e, soprattutto, di abbinare gradevolezza estetica e comodità. Non bisogna dimenticare, infatti, la sua funzione originale, ossia garantire il riposo di chi la sceglie. Inoltre, se questa è posizionata anche nei pressi del tavolo da esterni, contribuisce a creare un angolo piacevole di aggregazione dove poter ricevere i propri ospiti per un pomeriggio a base di bevande fresche e macedonia di frutta con gelato.
Come Scegliere Panchina da Giardino
Stabilita la sua funzionalità sociale, dunque, andiamo a vedere quali sono gli elementi tecnici e strutturali che definiscono una buona panchina da giardino. Iniziamo con il dire che può essere realizzata in vari materiali. La scelta di questi, ovviamente, andrà a incidere sul prezzo finale. I modelli più economici sono quelli realizzati in plastica. Il materiale, pur essendo particolarmente resistente e duttile, priva l’oggetto di una gradevolezza estetica, rendendolo più adatto a delle zone piscina piuttosto che a dei giardini. Il discorso si fa diverso nel caso del ferro battuto e del legno. In questo caso ci troviamo di fronte a due materiali che possono essere forgiati e scolpiti aggiungendo alla struttura base degli elementi estetici particolarmente gradevoli, soprattutto nella struttura dello schienale e nella forma de piedi della base. A questo punto, dunque, la scelta è puramente personale e si basa su alcuni fattori variabili come l’arredamento scelto per il resto del giardino e l’ambiente naturale in cui ci si trova. Per esempio, il ferro potrebbe essere facilmente rovinato dalla salsedine, se la casa è nei pressi del mare. Risulta essere vero, però, che oggi questo materiale è trattato in modo tale da offrire un perfetto isolamento. In questo caso, però, tenete presente, che la vostra panchina avrà un costo più alto, visto che garantisce anche una lunga durata nel tempo.
Se, invece, siete i proprietari di una casa in campagna e desiderate ricreare l’effetto di un classico cottage inglese con tanto di roseto, allora la vostra scelta non può che cadere su di una solida panchina di legno, caratterizzata da uno schienale abbastanza alto da rendere comoda la seduta. Considerate, però, che anche in questo caso il legno ha bisogno di una cura particolare. Per questo motivo si consiglia di trattarlo, con una cadenza regolare, con dei prodotti specifici. Un altro elemento utilizzato per ottenere un effetto estetico di grande impatto e perfettamente in armonia con l’ambientazione campestre, è senza alcun dubbio la pietra. Con questo materiale, infatti, è possibile creare dei modelli ad alto valore decorativo per il vostro giardino, oltre a dotarlo di un sapore antico e ancestrale. Tenete presente, però, che la scelta della pietra porta i costi a salire notevolmente. Per chi desidera riprogettare gli spazi esterni e avere un giardino dal gusto antico, la panchina in pietra è comunque la scelta più giusta.
Prima di scegliere il materiale, però, è necessario porsi degli interrogativi sul tipo di stile che si vuole imprimere al proprio spazio all’aperto, sulla spesa che si vuole affrontare e, soprattutto sulla funzione che la panchina deve svolgere. Se, per esempio, questa dovrà fornire solamente un momento di ristoro o una semplice seduta, sarà inutile investire denaro e risorse nella scelta di modelli e materiali troppo elaborati. In questo caso, per esempio, potrebbe bastare una semplice panchina on cemento, con o senza schienale. Le panchine in cemento sono un’ottima alternativa alla pietra. Realizzate in diverse fogge, più o meno decorate o con fioriere incorporate ai lati, sono robuste e resistenti. Nel caso, invece, stiate progettando di imporre al vostro giardino uno stile preciso, il discorso potrebbe farsi più complesso. In questo caso, infatti, potrebbe essere necessario scegliere un modello più prezioso dal punto di vista estetico ma che, comunque, non distolga troppo l’attenzione dalla bellezza botanica dello spazio. In parole più semplici, la panchina, in questo caso di marmo, ferro battuto o legno, deve riuscire a immergersi armoniosamente nel paesaggio, diventando tutt’uno con questo senza predominare.
Per ottenere questo effetto sono consigliabili dei modelli piuttosto semplici, anche se aggraziati nella forma e nello stile. Perfetti, per esempio, potrebbero essere le soluzioni miste, ossia quelle che a una base di ferro abbinano uno schienale e a una seduta di ferro. Altrettanto valida, però, nel caso di uno per la campagna è sicuramente la panchina realizzata completamente in legno con piccoli fregi decorativi, magari circondata da un roseto dove riposare.
Seguendo le indicazioni proposte in questa guida è possibile scegliere la migliore panchina da giardino in modo semplice e veloce.
Panchine da Giardino più Vendute
In conclusione mettiamo a disposizione una lista dei modelli più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
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Ultimo aggiornamento 2024-11-21 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API