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In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come scegliere la migliore luce da lettura per le proprie esigenze.
Dopo una lunga giornata di lavoro, per gli appassionati della lettura non esiste momento più rilassante di quello in cui ci si accomoda sul proprio divano in compagnia del loro libro preferito. Addirittura, per chi vede i libri come l’opportunità d’intraprendere infiniti viaggi in mondi sconosciuti, non esiste domenica invernale migliore di quella trascorsa con un plaid, una tazza di te e un romanzo tra le mani.
Per rendere il momento della lettura particolarmente piacevole, però, è importante che vengano ricreate delle condizioni ideali. Tra queste deve esserci sicuramente la comodità dell’angolo lettura, del tempo a disposizione e, soprattutto, una buona fonte di luce.
In questa guida, dunque, ci occuperemo proprio di questo aspetto, considerando l’importanza di scegliere una buona luce da lettura. Per non affaticare gli occhi e permette alla sguardo di correre veloce tra le parole e lungo le pagine, è necessario prestare particolare attenzione a questo elemento. Oltre, infatti, a scegliere la direzione dalla quale fare provenire la fonte di illuminazione, è altrettanto importante stabilire il tipo di luce preferita. Nonostante quanto si possa pensare, infatti, esistono varie tipologie in grado di accontentare le richieste di chi decide di utilizzare una luminosità calda e chi, invece, preferisce di una luce più fredda e intensa.
Come Scegliere Luce da Lettura
In generale, prima di andare a vedere nello specifico varie possibilità di luce da lettura, possiamo dire che un’atmosfera calda è la condizione migliore per una lettura di svago. Nel caso, invece, si debba lavorare alla propria scrivania consultando pratiche e codici, per esempio, allora è sicuramente consigliata una fonte più fredda. Stabilito questo, iniziamo con il considerare proprio le diverse lampade da lettura presenti sul mercato.
Aspetto da non sottovalutare al momento della scelta è la direzione assunta dalla luce. Per essere più chiari, sarebbe opportuno scegliere una lampada che punti la sua illuminazione direttamente sul libro, in modo da non rendere faticosa la lettura. C’è anche da dire che, solitamente, queste vengono posizionate sempre molto vicine al viso. Ecco perché è necessario che la lampada sia schermata per evitare di rimanere abbagliati togliendo ogni piacere ad un momento rilassante. A questo punto, per evitare problemi simili e potere gestire in modo piuttosto libero l’orientamento del fascio di luce, molti preferiscono scegliere il diffusore orientabile, grazie al quale è possibile adattare la posizione della lampada alle proprie esigenze.
Come abbiamo accennato all’inizio di questa guida, la luce può servire, essenzialmente, per due scopi, lavorare e studiare alla propria scrivania o accompagnare in momenti di puro svago. Questa distinzione è fondamentale, visto che si trova alla base della realizzazione di due diverse tipologie di lampade. Nel primo caso, infatti, si dovranno scegliere delle lampade da scrivania, mentre nel secondo saranno preferibili modelli da terra, anche se non sono da escludere altre soluzioni, come le luci da parete.
Andando più nel dettaglio, le lampade da terra, anche dette piantane, possono essere posizionate tranquillamente vicino al divano o alla poltrona preferita su cui rilassarsi e leggere. In questo modo il fascio di luce arriverà direttamente dall’alto andando a rendere perfettamente visibile la pagina senza riflessi fastidiosi. La lampada da tavolo, invece, deve rispondere essenzialmente a delle necessità di tipo professionale e anche a delle lunghe sedute davanti al computer. Per questo motivo, dunque, sono consigliati i modelli con braccio mobile. In questo modo, infatti, la luce può essere direzionata proprio dove interessa avvicinando l’illuminazione anche a scritte particolarmente piccole.
In questo caso, però, è particolarmente utile l’utilizzo del diffusore orientabile, soprattutto se la lampada viene utilizzata anche per illuminare lo schermo di un computer. Questo elemento, infatti, evita di dovere affrontare fastidiosi abbagli e, soprattutto, i classici riflessi sul monitor che rendono la consultazione di alcuni documenti più fastidiosa e difficile. Dal punto di vista strutturale, poi, la lampada da tavolo è solitamente appoggiata su di una scrivania attraverso la base. Non è raro, per esempio, vedere questi modelli all’interno di studi legali. Per ambienti meno formali, come per esempio un ufficio con molte scrivanie, è possibile scegliere anche una soluzione diversa, ossia le lampade da scrivania con morsetto. Queste hanno il pregio di non occupare dello spazio sul piano lavoro, visto che vengono fissate al tavolo con un morsetto. Proprio questo elemento, però, potrebbe creare qualche problema a seconda della superficie su cui è ancorato. In sostanza si tratta di un sistema perfetto per dei tavoli in vetro, per esempio, mentre su superfici più delicate, come il rivestimento in pelle di un legno particolarmente tenero e pregiato, potrebbe lasciare dei segni spiacevoli.
Per concludere, soffermiamoci un attimo sul design con cui vengono realizzate le moderne lampade da lettura, sia da scrivania che da terra. In entrambi i casi è possibile scegliere tra uno stile molto moderno, di ispirazione industriale, in cui prevalgono l’essenzialità e la pulizia della forma. Due aspetti evidenziati soprattutto grazie all’utilizzo di un materiale prettamente metallico. Dall’altra parte, invece, c’è la possibilità di scegliere uno stile più classico e tradizionale, caratterizzato da basi di legno o in ottone, da inserire soprattutto in ambienti più formali.
Seguendo i consigli proposti in questa guida è possibile scegliere la migliore luce da lettura in modo semplice e veloce.
Luci da Lettura più Vendute
In conclusione mettiamo a disposizione una lista dei modelli più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
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Ultimo aggiornamento 2024-11-05 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API