Indice
In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come scegliere il migliore mini ventilatore per le proprie esigenze.
Riuscire a lavorare o studiare con l’arrivo della bella stagione non è un’impresa facile. Non solamente perché il desiderio di trascorrere il proprio tempo all’esterno prende il sopravvento sul senso del dovere. A rendere le attività professionali quotidiane più difficili, in questo caso, contribuisce in modo più determinante la temperatura che si fa sempre più opprimente.
A questo punto, per riuscire a trascorrere molte ore davanti ad un computer o sotto una fonte luminosa di varie intensità, è necessario ricorrere all’aria condizionata. Nonostante questa soluzione sia ormai presente in molti uffici, però, non è raro trovare dei luoghi in cui sia assente. Uno di questi, per esempio, potrebbe essere proprio un appartamento privato. Questo significa, dunque, che, nel caso di lavoratori autonomi, abituati a svolgere il lavoro all’interno della propria casa, o di studenti alle prese con le ultime sessioni di esami estivi è fondamentale trovare una soluzione alternativa.
La risposta a questa esigenza, dunque, non può che essere rappresentata dall’utilizzo di un mini ventilatore.
Come Scegliere un Mini Ventilatore
Rispetto ai modelli normalmente utilizzati per rinfrescare un ambiente intero, questi sono degli oggetti dalle dimensioni più contenute, come si può dedurre dal nome. Il loro scopo, infatti, è di andare ad abbassare la temperatura nella postazione di lavoro e accanto al proprio computer. Tra le caratteristiche strutturali che definiscono i mini ventilatori, ci sono proprio le loro misure. Grazie a queste, infatti, l’oggetto può essere inserito tranquillamente anche in una borsa da lavoro capiente ed essere utilizzato in qualsiasi luogo o momento. Per non parlare, poi, della possibilità di dirigere il getto dell’aria in varie direzioni in base alle necessità del momento. Tutto ciò è possibile grazie a delle forme che ripropongono perfettamente quelle di un ventilatore normale.
Prima di correre ad acquistare il mini ventilatore da fare troneggiare trionfalmente sulla propria scrivania, però, è necessario non perdere di vista alcuni elementi essenziali per identificare il modello migliore per le proprie necessità. Iniziamo con il puntualizzare che il dispositivo deve garantire una certa silenziosità. Si tratta, infatti, di un particolare fondamentale nel caso in cui ci si trovi a condividere una stanza di lavoro con altre persone le quali, ovviamente, non vogliono essere disturbati dalle pale in azione. Tenendo in considerazione sempre il rispetto anche per i bisogni altrui, dunque, è fondamentale controllare l’emissione di decibel del mini ventilatore prescelto. Il dato, solitamente, viene riportato sulla confezione o nella scheda tecnica del prodotto. Per qualsiasi dubbio, comunque, è consigliato ricordare che la soglia di fastidio si aggira intorno ai 50 decibel. Questo significa che sarebbe opportuno acquistare un mini ventilatore dai valori inferiori.
I ventilatori portatili si distinguono, in base al funzionamento, in ventilatori portatili a batteria e ventilatori portatili usb. I ventilatori portatili a batteria implicano la presenza di una base ricaricabile con la corrente elettrica su cui attaccare il ventilatore oppure la possibilità di inserire nel ventilatore una pila. I modelli usb sono ricaricati tramite cavo e quindi è possibile ricaricare il ventilatore ovunque. Il cavo può infatti essere collegato ad un power bank, ad un pc, ad un tablet, ma anche ad un adattatore per presa di corrente. Per quanto riguarda i consumi, l’impatto sul consumo totale della casa o dell’ufficio sarà praticamente impercettibile, simile al caricabatterie di un cellulare o ad un televisore in modalità stand by.
Importante è anche la potenza, cioè la capacità del mini ventilatore di muovere l’aria alla maggiore velocità possibile producendo, con questo movimento, una massa di aria fresca.
Altro aspetto essenziale è la robustezza della struttura. Questo elemento è fondamentale, visto che non è certo possibile escludere cadute o colpi improvvisi. Per questo motivo, dunque, le marche migliori hanno deciso di realizzare dei modelli in metallo. Un materiale così solido, però non mette al riparo il proprio mini ventilatore da infortuni, visto che questi colpiscono prevalentemente la ventola e le pale. Per questo motivo, dunque, si consiglia di controllare anche la qualità della plastica utilizzata per la loro realizzazione
Tra gli aspetti da non trascurare, poi, c’è anche la sicurezza. In modo particolare non bisogna cedere alla tentazione di risparmiare qualche euro se questo impone di scegliere soluzioni senza grata. Questo particolare è importante proprio per garantire una certa incolumità a mani e volto. Chiudiamo, poi, con l’assicurazione della presenza di alcuni accessori come dispositivi grazie al quale potere ancorare il proprio mini ventilatore a una scrivania o a un tavolo. In questo modo, infatti, il mini ventilatore scelto potrà essere utilizzato anche fuori dall’ufficio o dalle mura domestiche, contribuendo a refrigerare anche il tempo libero.
Seguendo le indicazioni proposte in questa guida è possibile scegliere il migliore mini ventilatore in modo semplice e veloce.
Mini Ventilatori più Venduti Online
In conclusione mettiamo a disposizione una lista dei modelli più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
.
Ultimo aggiornamento 2024-11-10 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API