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In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come scegliere il migliore portapane per le proprie esigenze.
Ogni brava casalinga sa che conservare il pane è importante, così da non doverlo comprare fresco ogni giorno. Risulta essere possibile farlo grazie al portapane, che permette di mantenere il pane morbido e fragrante, anche per alcuni giorni, rivelandosi un valido aiuto in cucina. Alcuni, probabilmente, ricordano quei vecchi modelli in legno di portapane, oggetti che non mancavano nelle cucine dei nostri nonni. Oggi c’è la possibilità di acquistarne di più moderni e multifunzionali, scegliendo quello che più si adatta al vostro tipo di arredamento perché, si sa, anche l’occhio vuole la sua parte. Il portapane, infatti, può diventare un magnifico accessorio per decorare la propria cucina e donarle carattere con colori vivaci e appariscenti.
Come Scegliere un Portapane
In commercio, vi sono diversi modelli di portapane. Quello classico, in genere, è caratterizzato da un coperchio e un contenitore o può essere a scomparsa e quindi costituito da un unico elemento, lo si trova principalmente in legno. I portapane più moderni sono invece realizzati in materiale plastico, robusti e resistenti.
Molti non sanno, tuttavia, che è possibile costruire un portapane anche con le proprie mani, per chi è appassionato di fai da te, si tratta decisamente di una ghiotta occasione. Ci si può servire di forbici e cartone, oppure se volete realizzarne uno in legno, potete ricorrere alla tecnica del decoupage e del decapé per avere in cucina dei dettagli dal sapore vintage. Ora però illustreremo la modalità con cui realizzare un simpatico sacchetto portapane fai da te, che potrebbe anche rivelarsi un ottimo regalo. Occorre della stoffa, che può essere a tinta unita o a fantasia a seconda dello stile scelto per il portapane. Naturalmente ago e filo, e una macchina per cucire per chi è ferrato nell’arte della sartoria, un disco di tessuto. L’operazione è molto semplice: basterà tagliare un pezzo di stoffa della grandezza che si preferisce e orlare solo uno dei due lati, unire questa parte al disco di tessuto e infine rovesciarlo. Il portapane sarà pronto per dare un tocco originale alla vostra tavola e alla cucina.
Il portapane può essere considerato anche multifunzionale, abbiamo già detto come molti modelli siano composti da un coperchio e il contenitore. Il contenitore può essere usato come cesto portapane e se è anche dotato di spazi ai lati, è possibile inserire un piattino con le salsine così da poter mangiare il pane come sfizioso spuntino o aperitivo. Anche il coperchio può avere un ulteriore uso, lo si può infatti utilizzare come tagliere per affettare.
In definitiva, il portapane è un accessorio da cucina davvero molto utile, è perfetto per tenere il pane al fresco e al riparo da umidità e polvere, ma anche per dare un tocco in più in cucina, per portare tutto il fascino del legno in una cucina vintage come in una classica o moderna. Difatti, pur se si sceglie di acquistare un portapane classico in legno, e non quello più moderno in materiale plastico, è possibile adattarlo ovunque: con la classica ed elegante porta a serrandina, in legno scuro o chiaro, e di tutte le dimensioni può davvero rispondere a qualsiasi esigenza. Inoltre, persino il portapane in legno può essere decorato a vostro piacimento, si può passare una mano di vernice acrilica bianca, lasciare asciugare, e poi grattar via gli angoli con un pezzo di lana d’acciaio per dare l’effetto di mobile usurato dal tempo; decorare i lati del portapane in legno con l’aggiunta di decorazioni floreali, servendosi semplicemente di un po’ di colla per decoupage ed una mano di vernice lucida, in modo da rendere unico il vostro portapane.
Ancora, è possibile creare dei contenitori eco compatibile. Basta intrecciare le strisce di carta, magari ricavate da vecchie riviste o dalle scatole dei biscotti o anche realizzare cestini con la carta crespa o con la fettuccia, sempre da intrecciare ad arte e decorare con nastri e bottoni. Risulta essere possibile servirsi anche del feltro. Se tagliato e assemblato nel modo giusto, può trasformarsi anche in stupendi cestini per il pane fai da te: serviranno un foglio di feltro, forbici o taglierino, ago e filo, nastri, bottoni, la colla vinilica e tanta, tanta creatività. Nello specifico, dal foglio di feltro si dovranno ritagliare tre forme: un tondo, che fungerà da base del cestino, e due strisce, una di altezza doppia rispetto all’altra, una che funzionerà da struttura e una manico. In seguito, bisognerà assemblare il tutto, incollando o cucendo le varie parti, cioè la striscia più alta sulla base tonda e la striscia più bassa trasversalmente, come un manico. Infine, si può aggiungere qualche dettaglio con i bottoni e i nastri.
Per quanto riguarda il prezzo del portapane, bisogna sapere che in commercio, come già accennato, vi sono moltissimi modelli e il costo di essi varia a seconda del materiale, delle caratteristiche e del marchio a cui appartiene.
Portapane più Venduti Online
In conclusione mettiamo a disposizione una lista dei modelli più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
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Ultimo aggiornamento 2025-03-23 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API