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In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore sifone per panna per le proprie esigenze.
Se fino a qualche tempo fa il sifone era uno strumento che si vedeva soprattutto nei bar e in locali simili, in cui veniva adoperato per fare cocktail, adesso sempre più spesso lo si vede fare capolino all’interno delle cucine, visto che tante persone lo usano per montare la panna e per creare spume sia dolci che salate da aggiungere a numerosi piatti e renderli sia più gustosi che più belli da vedere.
L’utilizzo domestico del sifone è pertanto sempre più diffuso, ma al momento di acquistarne uno è necessario valutare attentamente le proprie esigenze e cosa si intende farne davvero, così da scegliere il modello più giusto.
Ecco una breve guida per aiutarvi ad orientarvi in questo ambito.
Come Scegliere Sifone per Panna
Cominciamo dal vedere più da vicino come risulta essere fatto un sifone.
Esso in genere è costituito da quattro parti differenti, ovvero il contenitore, la callotta o tappo, le cartucce o bombolette e i beccucci che servono ad ottenere spume di diversa consistenza, mentre le tipologie di sifone sono in tutto soltanto due, cioè quella da spuma e panna montata e quello da seltz.
Il sifone per spume sta riscuotendo negli ultimi anni un grande successo soprattutto per via della sua versatilità, in quanto può essere utilizzato in cucina in svariati modi. Con esso è infatti possibile creare morbidissime e gustosissime spume dolci e salate tramite la lavorazione degli ingredienti più disparati come verdure, carni, pesci, molluschi ecc.
Le sue cartucce contengono N2O, ovvero perossido di azoto, formato da due atomi di azoto ed uno di ossigeno, la liberazione di tale gas all’interno del sifone attraverso l’apposito beccuccio, consente la divisione dei due elementi che sprigionano molto ossigeno e, premendo la levetta a ciò preposta, si ottiene una spuma dalla consistenza leggerissima e dall’ottimo sapore.
Il sifone da seltz, come lo stesso nome indica, si usa invece per preparare coktail ed aperitivi che hanno bisogno dell’aggiunta di seltz per essere serviti con la schiuma.
Il seltz è semplice acqua potabile arricchita di anidride carbonica, che infatti è contenuta nelle cartucce di questo tipo di sifone. L’acqua tonica, per comodità ed una maggiore velocità, può, all’occorrenza, sostituire efficacemente il seltz.
Mediamente un sifone per seltz costa all’incirca la metà di uno per spume, in commercio se ne possono trovare di tanti modelli diversi i cui prezzi dipendono, sostanzialmente, dalla marca dell’oggetto, spesso, anche se non sempre, le migliori marche o almeno quelle più conosciute, danno una maggior garanzia sull’utilizzo di materiali di buona qualità e quindi anche sulla relativa efficacia e durata nel tempo dell’oggetto.
I sifoni, sia per seltz che per spume e panna, possono essere acquistati anche online, dove sono spesso disponibili offerte speciali decisamente allettanti.
Anche per quanto riguarda le bombolette, in generale quelle per il sifone da seltz costano molto meno di quelle per il sifone da spuma.
Il sifone, come qualsiasi altro oggetto o utensile da cucina, necessita di un minimo di accurata manutenzione per durare a lungo e funzionare bene.
Ricordate di non introdurre mai all’interno dello strumento parti solide, solo liquidi quindi, visto che può essere sufficiente un semplice granellino a comprometterne l’integrità. Il sifone è molto più delicato di quanto si possa pensare, perché è costretto a dover sopportare le alte pressioni del gas caricato. Si deve badare a non ammaccare la filettatura del corpo principale e a non rovinare la testa in nessuna delle sue parti.
Il sifone va, ovviamente, lavato, e bisogna farlo osservando qualche accortezza.
Potete usare tranquillamente la lavastoviglie per lavare il corpo centrale, le bocchette e il port cartucce, mentre è preferibile lavare a mano e con delicatezza la testa. Usate acqua calda e un goccio di detersivo per i piatti, ma non le spugnette abrasive, e poi asciugate subito. Lavando la testa a mano non c’è pericolo di rovinare le guarnizioni, come invece potrebbe accadere usando la lavastoviglie.
Tra un utilizzo e l’altro del sifone, svitate sempre la bocchetta e lavatela con acqua calda, non bollente, e detersivo, in modo da eliminare quel poco di schiuma certamente rimasta che potrebbe dare origine alla formazione di batteri.
Una volta che avrete lavato come indicato sopra e poi perfettamente asciugato ogni componente del sifone, riavvitate leggermente la testa sul corpo, ma senza forzare e senza chiudere del tutto. Se tra un utilizzo e l’altro è trascorsa più di una settimana, è meglio lavare di nuovo il sifone prima di usarlo ancora.
Se vi piace cucinare e vi piace sperimentare nuovi piatti o magari impreziosire con tocchi da chef i vostri piatti preferiti, il sifone è uno strumento che può darvi una grande mano, visto che le spume dolci e salate, riescono a rendere più fantasiosa ed appetitosa anche la pietanza più semplice ed apparentemente banale.
Seguendo le indicazioni proposte in questa guida è possibile scegliere il migliore sifone per panna in modo semplice e veloce.
Sifoni per Panna più Venduti
In conclusione mettiamo a disposizione una lista dei modelli più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
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Ultimo aggiornamento 2024-10-10 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API