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In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come scegliere il migliore detersivo per lavastoviglie per le proprie esigenze.
La lavastoviglie è un elettrodomestico sicuramente comodo, capace di rendere meno pesanti le incombenze casalinghe quotidiane, sempre che si osservi la corretta manutenzione.
La lavastoviglie infatti, serve a lavare pentole, piatti e posate in modo automatico, evitando di fare la stessa operazione a mano, tuttavia, se per lavare le stoviglie a mano è in genere necessario un solo prodotto, per lavarle in lavastoviglie occorrono invece oltre al detergente apposito anche il sale ed il brillantante.
Il detersivo per lavastoviglie è un prodotto studiato e chimicamente adatto a questo tipo di lavaggio, la scelta di un detersivo di buona qualità, è il primo e fondamentale passo per avere sempre a propria disposizione stoviglie pulite e brillanti.
Come Scegliere Detersivo per Lavastoviglie
In linea generale, non prevedendo il lavaggio in lavastoviglie l’intervento dell’uomo, i detersivi adottati sono più aggressivi di quelli che solitamente si usano per il lavaggio manuale, tuttavia tenete presente che adottarne uno di scarsa qualità potrebbe finire, alla lunga, per danneggiare la macchina e per rovinare le stoviglie.
La maggioranza dei detersivi per lavastoviglie è a base alcalina, per verificare se alcuni prodotti particolarmente economici sono a base di sabbia non dovete fare altro che mettere a bollire una parte di questo detergente in polvere e dopo filtrarlo, visto che in questo modo la sabbia si vede subito ed inequivocabilmente.
Se vedete che il detersivo è di questo tipo non usatelo, in quanto può facilmente danneggiare la macchina e le stoviglie, soprattutto quelle in porcellana.
Per quanto riguarda il formato, questo può essere liquido, in polvere o in pastiglie. Il detersivo liquido è più indicato nei lavaggi brevi a basse temperature, perché non si addensa e ha la tendenza a sciogliersi facilmente. Il detersivo in polvere risulta essere il più efficace quando si lava alle alte temperature e si caratterizza per un elevato potere sgrassante. Le tabs sono concentrate e predosate, ma richiedono l’utilizzo di programmi di lavaggio piuttosto lunghi e di temperature abbastanza elevate per sciogliersi bene. Queste vengono vendute anche con formulazioni che integrano, oltre al detersivo, sale, brillantante e anticalcare.
Oltre ai detersivi chimici si possono trovare in commercio detersivi ugualmente efficaci sullo sporco ma decisamente meno aggressivi nei confronti dell’ambiente, di norma costano di più rispetto agli altri ma ne vale la pena, in quanto lasciano perfettamente igienizzate le stoviglie e al contempo non inquinano o comunque hanno un impatto ambientale di gran lunga inferiore rispetto a quello dei detergenti tradizionali.
Questo significa che questi detersivi sono la scelta ideale se si ha, come sempre si dovrebbe, un occhio di riguardo verso l’ambiente che ci circonda e la natura.
Un accorgimento importante, non inserite mai nella vaschetta della lavastoviglie un comune detersivo liquido per i piatti, perché porterebbe alla creazione di molta schiuma all’interno della macchina e per rimuoverla sarebbe poi necessario un lavaggio a vuoto.
Per un lavaggio a macchina e per mantenere la macchina stessa efficiente per lungo tempo, oltre alla scelta dei detergenti giusti occorrono anche alcune accortezze in fase di lavaggio, vediamo quali.
L’unione di acqua molto calda ed alcune sostanze contenute nei detergenti può causare danni ad alcuni tipi di materiali come la porcellana, il cristallo, che tende a creare una patina sulla superficie e l’alluminio, che invece tende a scolorire, una certa attenzione ci vuole anche per le padelle, che nei modelli antiaderenti dovrebbero essere sempre lavate a mano per non rischiare di danneggiare la protezione che le riveste, così come gli oggetti antichi e di particolare pregio.
Dovreste evitare di lavare in lavastoviglie anche il peltro, che non sopporta il caldo, e l’argento di alta qualità.
Una certa attenzione è indispensabile anche per la plastica ed il legno, il che significa che la lavastoviglie è ideale per la pulizia delle stoviglie di uso quotidiano.
Tornando ai detersivi specifici, ricordiamo che in vendita si possono trovare tavolette 3 in 1 o addirittura 5 in 1, in quanto uniscono più prodotti in uno solo, ovvero detersivo, brillantante e sale, tuttavia non sempre esse rappresentano la scelta giusta, in quanto questi si rivelano decisamente più efficaci se inseriti separatamente, anche perché la lavastoviglie funziona facendoli agire in tempi diversi, mentre tutti insieme l’effetto non è altrettanto buono.
Il calore che si sprigiona dentro la lavastoviglie serve anche ad asciugare i piatti e a volte, per semplificare e velocizzare al massimo l’operazione si possono mettere in funzione apposite ventole asciuganti; certamente si tratta di una modalità utile, ma da sconsigliare, perché necessita di molta corrente.
In pratica, se volete far asciugare le stoviglie alla perfezione senza spendere un patrimonio in corrente e senza danneggiare l’ambiente, lasciatele all’aria aperta.
I detersivi per la lavastoviglie sono facilmente reperibili nel reparto dedicato di qualsiasi supermercato ed ipermercato, ma possono essere comprati anche in rete.
Seguendo le indicazioni proposte in questa guida è possibile scegliere il migliore detersivo per lavastoviglie in modo semplice e veloce.
Detersivi per Lavastoviglie più Vendute
In conclusione mettiamo a disposizione una lista dei modelli più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
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Ultimo aggiornamento 2024-11-16 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API