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In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come scegliere la migliore levigatrice a nastro per le proprie esigenze.
Qualunque sia la ragione per cui vi trovate nella condizione di scegliere una levigatrice a nastro, dovete seguire delle direttive particolari per far in modo di acquistare il modello migliore o, quanto meno, quello più adatto alle personali esigenze di lavoro. In effetti, si tratta di una selezione non semplice da affrontare, visto che sul mercato sono stati messi in vendita levigatrici dalla forma e dalle dimensioni diverse.
Riuscire a orientarsi in tutta questa varietà, però, è possibile, basta tenere in considerazione alcune caratteristiche come il tipo di abrasione, la potenza e l’alimentazione. Per finire, poi, sarebbe opportuno decidere se si preferisce un modello orbitale o a nastro.
Come Scegliere Levigatrice a Nastro
Se siete degli appassionati di fai da te con la necessità di rinnovare i vostri strumenti di lavoro o se volete fare un regalo gradito a un marito o fidanzato, potete dirigere la vostra attenzione verso una levigatrice a nastro. Certo, come pensiero di compleanno potrebbe sembrare particolare, almeno a prima vista, ma una volta impacchettato farà la sua figura, oltre a rendere felice chi lo riceverà.
Iniziamo dal tipo di abrasione e dal puntare, quindi, la nostra attenzione sulle lame abrasive rotanti che, a parte la struttura del macchinario, rappresentano il punto focale e più importante di qualsiasi levigatrice. Queste, infatti, vengono a contatto con i vari materiali su cui si deve andare a lavorare e rappresentano anche lo strumento in grado di offrire il risultato finale. Stabilito questo, tenete presente che in commercio esistono dei modelli con tre diversi tipi di dischetti realizzati con materiali differenti. La loro caratteristica è rappresentata, in modo particolare, dall’essere adatti per lavorare superfici diverse.
In particolare ci si riferisce al diamante, al carburo di silicio e al coridone. L’ultimo è il più morbido, il che significa che deve essere utilizzato per delle superfici più tenere. Il carburo di sodio, invece, inizia a essere più duro, mentre il diamante è, tra i tre, il più resistente, riuscendo a sopportare anche delle temperature molto elevate. Per concludere questa parte, però, bisogna anche tenere in considerazione l’esistenza di superfici per cui la semplice carta vetrata è sufficiente. In questo caso si deve fare una distinzione tra due diversi modelli di levigatrice, ossia quella su cui montare il foglio di carta vetrata, tenuta ferma da un morsetto, e quella dotato di strisce di feltro già montate e più semplici da cambiare. Ovviamente, in questo caso, il prezzo varia, visto che le strisce di feltro sono più care.
Stabilita l’importanza dei dischetti abrasivi, è il momento di concentrarsi su una scelta che potrebbe lasciare confusi, non fosse altro per la terminologia utilizzata. Stiamo parlando della necessità di scegliere tra una levigatrice orbitale o a nastro. Vediamo cosa si intende esattamente. In realtà, molto semplicemente, si tratta dei vari tipi di levigatrici messe sul mercato, che non dipendono dalle lame utilizzate. Le levigatrice a nastro, per esempio, sono utili per fare dei lavori si sgrossatura da rifinire, poi, attraverso un apparecchio più piccolo. Quelle orbitali, invece, richiedono un impegno maggiore nell’utilizzo e anche una buona dose di esperienza. Inoltre, se siete alle prime armi con i segreti e le tecniche del fai da te o se desiderate maneggiare uno strumento più leggero e pratico, potete scegliere le levigatrici portatili.
Terminiamo l’esame delle caratteristiche fondamentali per una scelta e un acquisto consapevole con la potenza e l’alimentazione. Questi, ovviamente, cambiano secondo il modello scelto. Ad esempio, per quanto riguarda la potenza, le levigatrici in commercio possono andare da un centinaio di Watt fino a un massimo di 2 Kilowatt. Valori così alti, però, sono riscontrabili soprattutto in macchinari necessari per dei lavori altamente professionali. Se non siete dei falegnami, non è assolutamente necessario scegliere un macchinario così potente. Il consiglio migliore potrebbe essere di selezionare sempre levigatrici in grado di effettuare 8000 giri il minuto. Solitamente, poi, questi modelli sono anche particolarmente agevoli da utilizzare, soddisfacendo esigenze di leggerezza e facilità nel trasporto grazie, in modo particolare, al funzionamento tramite batterie. In commercio esistono anche versioni con il cavo che, grazie alla sua lunghezza, non dovrebbero creare impaccio durante la sessione di lavoro. Detto questo, è il momento di abbandonare la teoria e andare a vedere da vicino le singole proposte.
Iniziamo con Bosch PBS 75 AE. In questo caso ci troviamo di fronte a una levigatrice compatta prodotta da una delle aziende più conosciute per gli strumenti dedicati al fai da te. Le caratteristiche principali dello strumento in questione sono la sua maneggevolezza e le dimensioni ridotte. Queste però, non gli impediscono di avere una buona capacità di abrasione anche su delle superfici estese. Inoltre, questo modello è dotato del sistema Microfilter, ossia un modo per mandare la polvere prodotta durante il lavoro direttamente all’interno di un contenitore. Così, la superficie su cui si sta agendo rimane sempre pulito. A tutto questo, poi, si aggiunge anche una percezione minima delle vibrazioni e un avvio dolce e graduale. Inutile dire che il prezzo non è dei più economici, ma è perfettamente adeguato alla qualità della levigatrice.
Ultimo aggiornamento 2024-11-24 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Troviamo poi Skil 1210AA, che abbina potenza e precisione. Si tratta di una delle migliori levigatrici messe sul mercato che garantisce fino a 650 Watt. Il che, in parole povere, vuol dire riuscire a lavorare su una grande quantità di superficie, anche nel caso di dimensioni più vaste. Tra le sue potenzialità, poi, c’è anche la precisione, considerata la presenza di un meccanismo di centratura automatica del nastro, grazie al quale il macchinario è tenuto sempre in perfetta posizione, garantendo un lavoro preciso e una levigazione impeccabile. Anche in questo caso il design ergonomico permette un utilizzo agevole, grazie anche a un’impugnatura capace di ospitare entrambe le mani. Non poteva mancare, poi, in un macchinario così rifinito, il sacchetto dove contenere le polveri create nel momento della levigatura. Così, come in tutti gli altri modelli descritti fino ad ora, la superficie si lavoro rimane sempre libera e incredibilmente pulita. Concludiamo con la sua struttura. Nonostante sia realizzata in modo compatto e leggero, le plastiche utilizzate per la scocca contribuiscono a dare una sensazione di lunga durata nel corso del tempo.
Ultimo aggiornamento 2024-11-23 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Black and Decker KA88 è un dispositivo adatto per chi deve intervenire su superfici di grandi dimensioni.
La levigatrice ha un’impugnatura inclinabile, utile per raggiungere anche le zone più difficili.
Interessante anche il coperchio presente nella parte anteriore, tramite il quale è possibile evitare di danneggiare altre superfici.
Il prezzo si colloca nella fascia media.
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Black and Decker KA86
Black and Decker è un marchio che possiamo considerare una garanzia nell’ambito dei dispositivi per il fai da te e il bricolage e non stupisce dunque che una levigatrice della casa statunitense occupi il secondo posto della nostra classifica.
Questo apparecchio si contraddistingue per un ottimo rapporto tra qualità e prezzo, in virtù di un costo finale estremamente aggressivo e della potenza assicurata dal motore da 720 Watt, ideale per la levigatura di superfici medie e ampie.
Tra i suoi tratti distintivi ci sono il particolare design angolato del nastro che permette di raggiungere e levigare più da vicino i bordi, il sistema di allineamento automatico che assicura un saldo ancoraggio del nastro e la presenza di un sacchetto raccoglipolvere che contribuisce a mantenere pulito l’ambiente di lavoro. La possibilità di cambiare velocemente il nastro agendo sull’apposita leva è uno degli aspetti che maggiormente hanno conquistato coloro che l’hanno già acquistata.
Ultimo aggiornamento 2024-11-23 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Seguendo le indicazioni proposte in questa guida è possibile scegliere la migliore levigatrice a nastro in modo semplice e veloce.
Levigatrici a Nastro più Vendute
In conclusione mettiamo a disposizione una lista dei modelli più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
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Ultimo aggiornamento 2024-11-16 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API