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In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come scegliere le migliori forbici elettriche per le proprie esigenze.
Se siete i fortunati possessori di un appezzamento di terra e, per produzione professionale o per uso personale, vi dilettate a coltivare soprattutto alberi da frutto e ulivi, saprete anche che le gioie del verde e del pollice verde non sono certo esenti da fatica e un certo dispendio di energia.
In effetti, lavorare sotto il sole, piantare e raccogliere non sono certo delle attività riposanti. Tra i lavori da svolgere che richiedono un certo impegno fisico c’è anche la potatura. In questo caso, infatti, l’intervento manuale è fondamentale, visto che si vanno riducendo i rami grazie a delle forbici adeguate al lavoro e, ovviamente, alla forza impressa dalle nostre mani.
Da alcuni decenni, però, la tecnologia ha iniziato a venire incontro a queste necessità, facilitando la quotidianità di un agricoltore o un semplice appassionato della terra. In questo caso, però, non stiamo parlando di mezzi meccanici pesanti, ma di un elemento più leggero e pratico come, per esempio, le forbici elettriche. Grazie a queste, e all’alimentazione elettrica che le muove, è possibile tagliare rami consistenti, ossia delle dimensioni di 3 o 3,5 cm, risparmiando notevolmente sulla fatica fisica, come abbiamo detto in precedenza, e riducendo i tempi di lavorazione del 40%. Un particolare, questo, non secondario, soprattutto per chi lavora la terra per motivi professionali.
Come Scegliere Forbici Elettriche
Lo strumento in questione è particolarmente indicato per i vigneti, per esempio, mentre per gli uliveti è decisamente più indicata la motosega. Le forbici elettriche, poi, potrebbero scontrarsi con il diametro di rami fuori misura per la loro portata. Anche in questo caso, dunque, sarà opportuno metterle da parte e scegliere altre soluzioni. Comunque sia, vediamo nel dettaglio come sono strutturate le forbici elettriche e le modalità di funzionamento. Per prima cosa, le forbici elettriche sono dotate di un interruttore posizionato all’interno. Questo è azionato dopo avere sistemato tra le lame il ramo da potare e avere posizionato le forbici nella giusta inclinazione. Bisogna fare attenzione a questo particolare, perché non si deve esporre il taglio agli agenti atmosferici in modo diretto.
Un altro elemento fondamentale è rappresentato dal gilet, dove è inserita la batteria per azionare le forbici elettriche. In sostituzione di questo indumento da trasporto, può essere utilizzato anche uno zaino o un marsupio. In sostanza, non importa il modo in cui le batterie sono contenute e trasportate, sempre che siano sul posto di lavoro, visto che si tratta di un elemento indispensabile per il funzionamento delle forbici. Considerate, comunque, che la batteria non è molto leggera, visto che pesa tra i 2 e i 2,5 kg, inoltre si ricarica in cinque o sei ore e ha un’autonomia di due giornate. Il gilet, comunque, contiene anche i cavi cui saranno attaccate le forbici e l’interruttore di cui abbiamo già parlato. Comunque sia il prodotto è composto da vari elementi, il cavo di connessione, il caricabatterie, la pietra per affilare le lame e le aste telescopiche di varia lunghezza. Queste, in modo particolare, assemblate nel modo migliore, garantisce di raggiungere altezze uguali a 7 metri dal suolo.
In commercio, però, è possibile trovare anche altri modelli in cui la batteria può essere inserita in una custodia posizionata in un cinturone. Ovviamente, in questo caso, le dimensioni cambiano notevolmente. Con queste, dovete tener conto che variano anche le prestazioni. Tanto per essere più chiari, una batteria che pesa 1000 grammi, consentirà un’autonomia di lavoro pari a 5 ore. Inoltre, altri modelli, prevedono anche la possibilità di una doppia funzione nell’utilizzo. Si tratta della modalità servo assistita, perfetta per avere un taglio preciso e un’inclinazione perfetta, mentre quella a impulsi aiuta nella velocità di esecuzione, il che significa aumentare la velocità del lavoro. Per ampliare le potenzialità delle vostre forbici elettriche, poi, è possibile anche acquistare delle testine di taglio intercambiabili. Per finire, poi, alcune forbici sono caratterizzate da un sistema di semi apertura elettronica. Questa soluzione è perfetta nel caso di voglia andare a recidere dei rami medio piccoli, ossia tra 1 e 2 cm.
A questo punto, viste tutte le caratteristiche tecniche di cui sono dotati alcuni modelli, è facilmente deducibile arrivare a una conclusione, ossia non si tratta certo di uno strumento economico. Risulta essere vero che, in caso di ampie zone di coltivazione, non è possibile fare a meno di forbici elettriche per portare a termine il proprio lavoro nel minore tempo possibile e con l’apporto di una dose di fatica moderata. Per trasformare le parole in cifre, possiamo dire che alcuni modelli come quelli prodotti da Pellenc e da Felco che, tra l’altro garantiscono un’autonomia di oltre 12 ore, prevedono un costo che si aggira tra i 1300 e i 1600 euro. Il costo alto, comunque, è causato soprattutto dalle batterie. Ovviamente, esistono in commercio anche modelli più economici ma, in questo caso, la scelta va fatta sempre seguendo quelle che sono le effettive necessità del caso. Qualunque sia il lavoro e, soprattutto, la quantità di impegno richiesta, ricordate che, in fatto di macchinari agricoli, il costo iniziale deve essere considerato come un vero e proprio investimento. Questo, infatti, migliorerà la qualità della vostra attività e contribuirà a portare a termine il lavoro con maggiore velocità, risparmiando anche sulle giornate di lavoro.
Ricordate, comunque, che, per mantenere efficiente a lungo il vostro strumento agricolo, è necessario porre particolare attenzione nei confronti della manutenzione. In caso contrario, infatti, anche il modello più sofisticato e moderno, potrebbe rovinarsi e avere un’efficienza inferiore alle aspettative. Vediamo cosa si intende con manutenzione quando si parla di forbici elettriche. Per prima cosa, dopo ogni utilizzo, è assolutamente necessario pulire le lame da eventuali e possibili residue di vegetazione. Dopo questo, asciugatele con uno straccetto. In questo modo, per esempio, proteggerete il vostro investimento dal fastidioso attacco della ruggine. In secondo luogo, poi, sarà necessario affilare le lame, quando sarà opportuno. Dunque, nel momento della potatura, prestate sempre attenzione al tipo di taglio effettuato. Se questo non sarà netto, significa che è proprio arrivato il momento di affilare le vostre forbici. Per finire, poi, prima di riporle, ricordate sempre di togliere i cavi di alimentazione. In questo modo, infatti, si limiteranno i rischi di ossidazione.
Come potete vedere, non sono poi molte le accortezze per mantenere in buone condizioni le vostre forbici elettriche. Comunque, per effettuare una scelta veramente consapevole, al momento dell’acquisto non dimenticate di impugnarle come nel momento dell’utilizzo. Così, infatti, testerete la comodità dello strumento oltre al peso, che deve essere sempre perfettamente sopportabile e non gravare eccessivamente sui muscoli del braccio e della spalla. Si tratta di un particolare importante, soprattutto se avete intenzione di lavorare a lungo, come può accadere per un vigneto. Per lo stesso identico motivo, per esempio, indossate per prova anche il gilet o lo zaino e calibrate bene il peso che trasporterete per l’intera giornata. Per finire, poi, ricordatevi sempre di comprare anche una batteria di riserva, tanto per non rischiare di dovere interrompere la vostra attività all’improvviso.
Seguendo le indicazioni proposte in questa guida è possibile scegliere le migliori forbici elettriche in modo semplice e veloce.
Forbici Elettriche più Vendute Online
In conclusione mettiamo a disposizione una lista dei modelli più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
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Ultimo aggiornamento 2024-11-04 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API