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In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come scegliere le migliori fioriere da esterno per le proprie esigenze.
Le fioriere sono dei recipienti che hanno lo scopo di ospitare piante da fiore. Si differenziano dai vasi da giardino poiché questi ultimi possono contenere qualsiasi tipo di pianta. Leggi la nostra guida per conoscere le tipologie, i loro usi e come scegliere il modello più adatto alla tua casa o giardino.
Come Scegliere Fioriera da Esterno
Le fioriere permettono di coltivare piante da fiore liberamente, senza che siano fissate al suolo e senza dover necessariamente disporre di aiuole. Si tratta di una funzione particolarmente utile se possedete un giardino di dimensioni ridotte. Offrono la possibilità di coltivare piante di diverso tipo nel proprio giardino, anche se le dimensioni di questo sono limitate. In un giardino occupato in larga misura da alberi, ad esempio, ci sarebbe poco spazio per i fiori se fossero fissati a terra. Al contrario, una fioriera supporta efficacemente la coltivazione di queste piante.
Le fioriere, leggere e di dimensioni ridotte, possono essere spostate da un punto all’altro del vostro giardino, a seconda delle vostre necessità. Si tratta di una caratteristica che condividono con i vasi da giardino, e che consente di posizionarle nel punto ideale per creare effetti particolari grazie ai fiori che contengono. Possono essere posizionate anche sui balconi. Anche in presenza di scarso spazio disponibile, le fioriere donano a un balcone stile e personalità, contribuendo a dare colore alla vostra casa. Determinando uno stacco rispetto al resto della facciata, sottolineeranno il valore della vostra abitazione.
Ultimo aggiornamento 2024-11-18 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Abbiamo passato in rassegna le caratteristiche tecniche delle fioriere, ma non bisogna scordare che questi recipienti rappresentano un importante complemento d’arredo, in grado di migliorare l’aspetto del vostro giardino. La fioriera offre alle piante da fiore un utile supporto, incorniciando la loro bellezza. Per questo, si tratta di recipienti che donano colore e stile al vostro giardino. Le fioriere possono essere utilizzate per abbellire vialetti, decorare una zona particolarmente spoglia o creare dei punti focali all’interno del giardino (dei punti che catalizzano l’attenzione di chi osserva). La posizione nella quale disporre le fioriere può essere studiata in maniera particolare, per creare dei motivi che si ripetono e dei giochi di colore grazie alle piante che contengono.
Il tipo di fioriera deve essere scelto in base all’ambiente nel quale verrà posizionata e in base allo stile della vostra proprietà (ma anche al vostro stile personale). Esistono tipi diversi di fioriere, dalle potenzialità decorative varie, che possono essere scelti in base all’ambiente nel quale verranno installati. Per quanto riguarda il materiale, le fioriere in terracotta sono particolarmente adatte a case di campagna o rustiche, poiché danno un senso di cultura tradizionale. Tuttavia, niente vieta di utilizzarle anche in città, per donare stile al giardino o al balcone di un’abitazione. Il loro colore marrone – rossiccio è molto apprezzato, e ne aumenta il valore dal punto di vista estetico.
Le fioriere in plastica consentono di trovare soluzioni originali e creative per il proprio giardino, e sono disponibili in resina o pvc. Dal momento che si tratta di materiali semplici da lavorare, consentono di creare prodotti particolarmente originali e altamente personalizzati. In base all’ambiente potrete scegliere tipi di fioriere particolari. In città, in un giardino troppo formale o freddo, potreste scegliere fioriere in terracotta o anche in pietra. Tuttavia, è necessario fare attenzione a non esagerare con la tecnica del contrasto, evitando di accostare stili incompatibili.
Per esempio, in una casa rustica o di campagna, fioriere dal design troppo moderno, in plastica, otterrebbero un effetto contrario a quello desiderato, dal momento che stonerebbero con il resto dell’ambiente. Nel caso di un’abitazione dall’arredamento minimalista, al contrario, fioriere in legno o pietra sarebbero poco adatte. Questo tipo di materiali può essere usato tranquillamente per un’abitazione rustica, ma per una in città potrebbe essere meglio scegliere fioriere in pvc o plastica.
Oltre ad essere un recipiente dalle numerose funzioni, la fioriera è un importante elemento decorativo all’interno di un giardino. Dal momento che riscuote molto successo, è possibile trovarne nei negozi numerose varianti, disponibili nei materiali più svariati. I materiali impiegati presentano caratteristiche diverse, e sono più indicati per determinati ambienti. Per questo, è importante scegliere bene il tipo di fioriera in base all’uso che volete farne. Non bisogna dimenticare, inoltre, che ogni materiale presenta caratteristiche decorative uniche. Ecco i materiali principali nei quali può essere realizzata una fioriera.
-Resina
La resina è un materiale artificiale e, come la plastica, permette di creare fioriere dalle forme più svariate. Si tratta di un materiale semplice da lavorare, che consente di realizzare prodotti il cui effetto finale imita quello di altri materiali, ma consente anche di ottenere risultati estetici del tutto nuovi. Anche questo materiale non presenta delle peculiarità specifiche per quanto riguarda il colore o la forma, perciò consente di creare fioriere diverse e personalizzate.
-Plastica
La plastica si distingue per la sua leggerezza e per il basso costo, e consente di realizzare delle fioriere molto versatili. Troverete nei negozi fioriere in plastica di svariati colori e forme, da quelle più tradizionali ai modelli più originali, dal momento che si tratta di un materiale che consente di dare sfogo alla creatività. In base all’ambiente che ospiterà la fioriera, potrete scegliere modelli personalizzati.
-Legno impregnato
Il legno impregnato è un tipo di legno che ha subito trattamenti particolari per diventare impermeabile e resistente agli agenti atmosferici, ma anche all’umidità e al contatto con il terreno. Le fioriere in legno impregnato sono molto eleganti e costituiscono importanti complementi d’arredo. Donano stile a balconi o giardini, e sono perfette sia per ambienti formali sia per un’abitazione più semplice.
-Pvc
Come la plastica e la resina è un materiale artificiale, che viene utilizzato per molti prodotti nell’edilizia e nell’industria degli arredi. I vantaggi che offre questo materiale, oltre al basso costo, sono il fatto che sia molto semplice da lavorare e la resistenza all’acqua. Queste caratteristiche lo hanno reso un materiale tra i più utilizzati per la realizzazione delle fioriere.
-Pietra
Anche le fioriere realizzate in pietra sono particolarmente ricercate come elementi decorativi. La pietra è un materiale compatto e dalla lunga durata, in grado di dare valore a un ambiente e di diventare il punto focale di quella zona del giardino. A seconda del tipo di pietra utilizzata, troverete nei negozi svariati tipi di fioriere in questo materiale, diversi per forma e dimensioni. Il prezzo, generalmente, è piuttosto alto rispetto a quello delle fioriere realizzate in materiali artificiali.
-Ferro battuto
Questo elemento è l’ideale se desiderate che la vostra fioriera abbia uno spiccato carattere ornamentale e decorativo. Si tratta infatti di un materiale elegante, lavorato a mano da artigiani o a livello industriale, che consente di creare complementi d’arredo di grande stile. Gli svantaggi di questo materiale sono il prezzo elevato e il peso, ma le fioriere realizzato in ferro battuto si distinguono per una lunghissima durata e un notevole valore estetico.
Le fioriere sono dei recipienti che hanno la funzione di contenere piante da fiore per abbellire il vostro giardino o balcone. Sono quindi dei contenitori piuttosto grandi, che devono assicurare un buono sviluppo della pianta. E’ possibile trovare nei negozi modelli di svariate forme, ma in genere le fioriere sono rettangolari o quadrate. Anche dal punto di vista delle dimensioni è possibile scegliere tra un gran numero di modelli. Nella parte centrale, in genere le fioriere presentano un foro per lo scolo dell’acqua, in modo da evitare che l’acqua ristagni nel terriccio e possa far marcire le radici della pianta. Nel caso in cui la fioriera sia dotata di foro, è bene posizionare un sottovaso al di sotto di esso, o l’acqua che fuoriesce bagnerà la superficie sottostante. I tipi principali di fioriera si distinguono in base alla destinazione d’uso: fioriere da giardino, da balcone o dotate di spalliera. Vediamone le caratteristiche principali
-Fioriera da giardino
Risulta essere il tipo più classico di fioriera, ed è quella alla quale generalmente ci si riferisce quando si utilizza questo termine.
-Fioriera con spalliera
Questo tipo di contenitore è costituito da due parti. Oltre alla fioriera, è presente una griglia che parte dalla base del recipiente e si estende verso l’alto. La griglia costituisce un supporto per le piante rampicanti, che crescono appoggiate alla sua superficie.
-Fioriera da balcone
Questo tipo è spesso dotata di ganci, che consentono di posizionarla su un balcone o sotto le finestre. Generalmente si presenta di dimensioni ridotte e più leggera rispetto alle classiche fioriere da giardino. Per il resto non presenta sostanziali differenze rispetto a una fioriera tradizionale.
Fioriere da Esterno più Vendute
In conclusione mettiamo a disposizione una lista delle fioriere da esterno più vendute online in questo periodo con il relativo prezzo.
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