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In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come scegliere il migliore aerografo per le proprie esigenze.
L’aerografo è uno strumento indispensabile sia nell’arte che nell’artigianato. Indispensabili per fare decorazioni di ogni tipo da quelle più semplici a quelle più artistiche ricche di dettagli. Ne esistono in commercio molti differenti modelli per soddisfare le esigenze di tutti.
Storia
L’aerografo è uno strumento che trova le sue origini nella prima metà del 1800. La sua invenzione è spesso associata al nome di Charles Burdick, ma in realtà già prima di lui vi furono molti altri personaggi che si cimentarono in altrettanti differenti tentativi di progettazione e di costruzione di questo strumento. Burdick certo è stato molto importante nello sviluppo successivo in quanto è riuscito a perfezionare l’aerografo in una maniera sorprendente ma non è corretto considerarlo l’inventore di questo strumento.
L’invenzione dell’aerografo dovrebbe piuttosto essere attribuita ad Abner Peeler che ne costruì il primo prototipo assemblando dei semplici utensili da cucina ed altri piccoli oggetti che aveva in casa in quel momento. Alla fine dell’Ottocento, grazie all’intervento dei fratelli Walkup che comprarono l’invenzione, a prezzi tra le altre cose esorbitanti per quel tempo, dal prototipo si passò alla creazione del vero e proprio aerografo.
L’invenzione ebbe subito un grandissimo successo e molti furono gli esemplari venduti sin dal suo primo debutto sul mercato. L’aerografo fu utilizzato dai primi fotografi alla pari del nostro moderno fotoritocco per intervenire direttamente su quelli che venivano chiamati dagherrotipi, le prime fotografie di cui abbiamo coonscenza. Ma non solo i fotografi rimasero affascinati dall’aerografo. Tutti gli artisti riuscirono a trovare in esso uno strumento utile per ogni disciplina artistica e anche gli artigiani trovarono in esso un valido strumento per le loro creazioni. Dopo il brevetto di questo strumento, brevetto che risale al 1885, furono molte le migliorie che altri artisti, primo fra tutti proprio Burdick, portarono all’aerografo. Dobbiamo proprio a Burdick le più importanti modifiche all’aerografo che lo resero molto simile a quello che noi oggi conosciamo e siamo soliti utilizzare. Certo altre migliorie furono apportate in seguito a questo strumento grazie alla collaborazione di altri personaggi tra cui fabbricatori di vaporizzatori di profumi che misero in gioco le loro conoscenze in fatto di vaporizzazione e medici che compreso l’importanza della vaporizzazione anche per la somministrazione di anestetici. Sin dall’inizio, quindi, fu usato in molteplici campi e sono solo in campi artistici.
Funzionamento, costituzione e utilizzo
L’aerografo si può definire una pistola che funziona grazie all’aria compressa. È proprio, infatti, la forza dell’aria compressa che spinge letteralmente fuori dallo strumento la vernice nebulizzandola. L’aria compressa di cui l’aerografo si serve può provenire da un compressore esterno a cui l’aerografo può essere attaccato, ma può anche provenire da un serbatoio interno all’aerografo stesso. Quelli che possono essere attaccati ad un compressore esterno devono essere considerati aerografi molto più professionali di quelli che hanno un loro serbatoio in quanto non c’è un limite di tempo entro in quale smettono di funzionare permettendo, quindi, di utilizzare lo strumento per tutto il tempo necessario a portare a termine il lavoro iniziato. Sono, quindi, molto utili per i lavori particolarmente lunghi mentre gli aerografi con serbatoio sono più utili per i piccoli lavori di decorazione.
L’aerografo è costituito da un corpo centrale a cui sono applicati un puntale e un ago. Possiede un meccanismo per bloccare l’ago, una valvola per l’aria e un pulsante per mettere in funzione il tutto. Alcuni aerografi possiedono un semplice pulsante, altri, invece, possiedono una specie di grilletto facendo così assomigliare l’aerografo ad una pistola. Possiede, inoltre, un serbatoio per la vernice che, come avremo modo di vedere, può essere posizionato in tre differenti modi: sopra, sotto o di lato al corpo dell’aerografo. L’aerografo è utilizzato soprattutto in campo artistico come per esempio nella pittura, nella fotografia e nell’illustrazione. L’aerografo è, però, molto diffuso soprattutto nell’artigianato e nellla decorazione di molti oggetti o tessuti. Tutti i disegni, per fare un paio di esempi, che troviamo sui caschi per le moto o sulle moto stesse sono aerografie fatte servendosi appunto dell’aerografo così come molte verniciature del modellismo. Ultimamente i suoi utilizzi si sono allargati ancora di più e l’aerografo è diventato uno strumento basilare anche per il body painting e per la nail art. Anche le pasticcerie utilizzano gli aerografi per le decorazioni di molti dolci ovviamente utilizzando al posto delle vernici creme colorate ma commestibili.
Tipi di aerografi secondo alimentazione e miscelazione
La vernice che deve essere nebulizzata dall’aerografo è posta all’interno di un serbatoio. Il serbatoio può essere posizionato in tre differenti modalità: sopra al corpo dell’aerografo, sotto al corpo dell’aerografo oppure lateralmente al corpo dell’aerografo. È possibile, quindi, fare una prima suddivisione degli aerografi proprio basandosi su questa loro differenza. Gli aerografi che hanno il serbatoio ancorato sopra al corpo sono chiamati aerografi ad alimentazione per gravità. Questo perchè la vernice del serbatoio arriva dentro il corpo dell’aerografo per caduta dal serbatoio al corpo. Questa tipologia di serbatoi è sempre fissa. Gli aerografi che hanno il serbatoio ancorato lateralemente al corpo si chiamano, invece, aerografi per aspirazione laterale perchè la vernice utilizzata, anzichè cadere a causa della forza di gravità come nel caso ora descritto, viene direttamente aspirata dal serbatoio stesso. Gli aerografi, infine, che hanno il serbatoio posizionato sotto al corpo si chiamano aerografi per aspirazione sottostante molto simili, quindi, a quelli appena descritti.
Esistono, inoltre, gli aerografi con alimentazione da pressione interna. Questa tipologia di aerografi è tra quelle più professionali in assoluto in quanto permettono una maggiore precisione. Sono, però, anche tra i più difficili da utilizzare. Esistono, inoltre, alcuni modelli particolarmente professionali di questa tipologia di aerografi che possiedono al loro interno più di un serbatoio in modo da poter contenere più colori contemporaneamente. È particolarmente adatto, quindi, ad essere utilizzato per tutti quei lavori di decorazione in cui abbiamo la necessità di utilizzare molti colori differenti.
Possiamo operare una seconda divisione degli aerografi basandoci, invece, sulle le diverse tipologie di miscelazione, ovvero di incontro tra aria e vernice. Possiamo suddividere gli aerografi in aerografi a miscelazione interna e aerografi a miscelazione esterna. Gli aerografi a miscelazione esterna sono quelli in cui la miscelazione avviene fuori dal corpo dell’aerografo mentre gli areografi a miscelazione interna sono quelli in cui l’incontro tra aria e vernice avviene sul puntale. Gli aerografi a miscelazione interna risultano essere molto più precisi degli aerografi a miscelazione esterna e, quindi, sono molto più adatti per i lavori di decorazione su piccole superficie e per illustrazioni particolarmente ricche di dettagli.
Aerografi azione singola e a doppia azione
Oltre alle suddivisioni suddette gli aerografi possono essere suddivisi anche a seconda delle modalità di regolazione di aria e vernice. È possibile, quindi, suddividere gli aerografi in aerografi ad azione singola e aerografi ad azione doppia. Gli aerografi ad azione singola sono aerografi che non permettono di regolare la quantità di vernici utilizzata durante l’azione dell’aria. Gli aerografi ad azione singola sono, quindi, indicati per tutte quelle tipologie di lavori che necessitano semplicemente di omogeneità nello spargimento del colore. Non sono, quindi, adatti per i lavori più artistici o complessi da un punto di vista della colorazione. Solitamente gli aerografi ad azione singola hanno l’alimentazione a gravità. Le altre tipologie di alimentazione, invece, sono solitamente presenti negli aerografi a doppia azione. Questa tipologia di aerografi si dice doppia azione perchè, a differenza degli aerografi ad azione singla, permettono di regolare la quantità della vernice durante l’azione dell’aria. Questo fa sì che sia possibile fare sfumature di ogni tipo avendo un grande controllo sullo strumento che si sta usando. Gli aerografi ad azione doppia, quindi, risultano molto più utili per tutti i lavori artistici e in generale per i lavori in cui c’è bisogno di sfumare il colore magari facendo dei veri e propri disegni. Gli aerografi a doppia azione sono caratterizzati dal fatto di possedere un puntale costituito di tre parti che sono una coroncina che deve indirizzare in modo adeguato l’aria compressa, un ugello a cui è direttamente attaccato l’ago e un elemento di serraggio.
Esistono due diverse tipologie di aerografi ad azione doppia: gli aerografi ad azione doppia indipendente e gli aerografi ad azione doppia controllata. Gli aerografi a doppia azione indipendente sono una tipologia di aerografi in cui è possibile controllare sia il flusso dell’aria che la quantità di colore in modo indipendente l’uno dall’altra. Questa tipologia di aerografo, proprio per queste caratteristiche, è molto adatta a fare tutti quei disegni in cui c’è bisogno di molte sfumature di colore. Gli aerografi a doppia azione controllata sono una tipologia di aerografi in cui è possibile controllare sia l’aria che il colore ma non in modo indipendente come nel caso precedente.
Prezzi aerografo
Gli aerografi sono strumenti particolari che devono essere acquistati in appositi negozi di vendita aerografi. È possibile acquistare un aerografo nei colorifici o nelle ferramenta. Per poter acquistare aerografi per le decorazioni più minuziose, però, è sempre bene rivolgersi ai negozi di fai da te o di bricolage e di articoli per l’arte. Anche alcuni negozi di modellismo mettono in vendita modelli di aerografo adatti proprio a decorare i modellini. Esistono, inoltre, molti negozi che sono veramente molto riforniti riguardo alla vendita di aerografi online.
Gli aerografi hanno prezzi veramente molto variabili e ne esistono modelli per tutte le tasche. I modelli più economici di aerografi hanno un prezzo che si aggira intorno ai 10 euro circa, ma non possono certo essere considerati strumenti professionali. Gli aerografi professionali hanno ovviamente un prezzo più elevato. Le fasce di prezzo tra cui scegliere sono veramente molte. Ci sono aerografi semiprofessionali il cui prezzo può oscillare dai 30 euro circa ai 150 euro circa. Esistono, inoltre, aerografi molto più professionali il cui prezzo può oscillare da un minimo di 150 euro fino ad un massimo di circa 500 euro.
Nella scelta del modello di aerografo più giusto per le proprie esigenze bisogna sempre tenere presente che i modelli più costosi sono molto più adatti per coloro che deve lavorare quotidianamente con questo strumento nella verniciatura professionale. Coloro che, invece, ne hanno bisogno soltanto per portare avanti un hobby in modo sporadico possono avvalersi tranquillamente anche di strumenti meno costosi. Oltre alla possibilità di comprare ovviamente la vernice più adatta per il vostro aerografo nei negozi che abbiamo menzionato è possibile comprare anche gli accessori per la manutenzione del vostro aerografo. Perchè l’aerografo, infatti, possa funzionare nel modo migliore deve essere sempre ben pulito per evitare che possa rovinarsi. Esistono appositi liquidi che puliscono e allo stesso tempo lubrificano l’aerografo e sono venduti in bottigliette dal prezzo di circa 4 euro. Esistono anche altri accessori utili per pulire l’aerografo. Si tratta di piccole spazzole con setole morbide capaci di pulire ogni angolo del vostro aerografo senza rovinarlo. Queste piccole spazzole sono solitamente vendute in kit di differenti dimensioni ed hanno un prezzo che si aggira intorno ai 6 euro circa.
Seguendo le indicazioni proposte in questa guida è possibile scegliere il migliore aerografo in modo semplice e veloce.
Aerografi più Venduti Online
In conclusione mettiamo a disposizione una lista dei modelli più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
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Ultimo aggiornamento 2024-11-21 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API