In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come scegliere il migliore rialzo per TV per le proprie esigenze.
Spesso, sotto il televisore di casa, ci si può sistemare un altro oggetto, come un riproduttore DVD, o un Decoder digitale. E magari il decoder c’è già, e il monitor ci sta poggiato sopra, occludendo le feritoie di aerazione. In questi casi la soluzione più comoda è quella di prendere un rialzo per TV, che sia adeguato all’ambiente, e abbastanza capiente da poterci mettere qualcosa sotto. Ma design e ingombro non sono le sole caratteristiche che ti possono guidare verso l’acquisto di un rialzo per TV.
Come Scegliere Rialzo per TV
Vediamo come scegliere quello giusto.
Le misure
La cosa fondamentale di un rialzo per TV sono le sue misure. Per quanto tu possa avere campo libero intorno al televisore, il rialzo deve rispettare alcune misure fondamentali.
La prima è la superficie d’appoggio della sua base, che deve contenere il piede del televisore con un discreto margine di tolleranza, magari per poggiare anche il telecomando. Poi devi stare attento anche alla sua capacità, perché se hai deciso di metterci sotto un apparecchio, come il decoder ad esempio, devi fare in modo che questo ci entri comodamente. Inoltre è importante che abbia abbastanza spazio intorno, per ventilare la struttura e non farlo surriscaldare.
Risulta essere fondamentale anche l’altezza complessiva che raggiungerà insieme al televisore. Questo è un dato a cui spesso non si pone attenzione, soprattutto se il monitor è sulla mensola di un mobile attrezzato. Tra la parte superiore dello schermo, e la mensola che sta sopra, c’è uno spazio sicuramente inutile, che può essere utilizzato spostando il televisore verso l’alto. Ma, se il rialzo che scegli è più alto di questo spazio, la TV non ci entrerà.
Il design
Dopo avere stabilito quali sono le misure esatte del rialzo per TV, dovrai fare attenzione che sia adeguato alla stanza dove andrà collocato, e ai mobili con i quali dovrà convivere. Nella maggioranza dei casi non sarà necessario che abbia un design particolare, anche perché uno stile ricercato farebbe levitare il suo prezzo. Basterà infatti che sia sobrio, con un colore neutro e adeguato all’ambiente, e, soprattutto, che il materiale con il quale viene realizzato non faccia a pugni con l’arredo circostante.
Quando si pensa ad un rialzo per TV, viene spontaneo immaginare un parallelepipedo di multistrato nero, con gli angoli smussati. Risulta essere vero che è talmente anonimo da stare bene quasi ovunque, ma se lo poggi su un tavolo di cristallo, o dentro un mobile d’acciaio satinato, probabilmente ti pentirai di averlo acquistato.
Il materiale
Le soluzioni sono diverse per quanto riguarda i materiali.
-Legno e acciaio. Questo è il rialzo per TV più comune, semplice ma sufficientemente elegante da stare anche in salotto, tanto da poterlo mettere senza problemi tra dei mobili in legno. Si tratta di un modello che ha la base in legno naturale, con un’essenza a scelta, dal noce al castagno, e i sostegni realizzati in tubolare d’acciaio satinato, verniciati con un colore neutro, in genere nero opaco.
-Vetro. Decisamente più delicato, ma perfetto da poggiare su un ripiano di cristallo, è il rialzo per TV in vetro. Generalmente è in un’unica fusione, con gli angoli smussati e i bordi, che separano i piedi dal piano, appena incurvati. Può essere sia liscio trasparente che smerigliato opaco. Sono molto belli entrambi ma il primo è più facile da mantenere pulito.
-Plexiglass. Altro materiale molto elegante è il plexiglass, e può perfettamente essere utilizzato negli stessi ambienti dove l’unica soluzione da adottare è il vetro. Ha il pregio di essere più leggero, abbastanza resistente, ma è più delicato. Infatti si graffia facilmente e ingiallisce se esposto alla luce intensa.
-Acciaio. L’acciaio è perfetto da inserire in un ambiente moderno, dove vetro e metallo siano elementi preponderanti. Semplice, leggero, resistente, facile da assemblare, l’acciaio è uno dei materiali più convenienti sia dal punto di vista della pulizia che del design.
-Plastica. Per le stanze dei ragazzi non c’è niente di meglio di un rialzo per TV in plastica resistente, dipinta a colori vivaci, classici degli ambienti giovanili. Sono elementi molto robusti, facili da montare, spesso con un sistema ad incastro, e per pulirli è sufficiente un panno bagnato.
La robustezza
Per quanto i nuovi televisori siano molto più leggeri dei tubi catodici di una volta, la robustezza del rialzo è fondamentale. Un rialzo robusto serve a garantire che la TV di non ondeggi alla prima sollecitazione, e non vibri a causa del volume più alto. E poi se il monitor è un 4K panoramico accessoriato, qualche chilo in più è sempre da mettere nel conto.
Accessori
E infine contano anche gli optional, come il piano girevole per potere regolare l’angolo di visione, o la presenza, sotto il rialzo per TV, di un paio di ripiani, in modo da collocare più di un dispositivo di riproduzione.
Risulta essere molto utile che ci sia anche un cassetto per i telecomandi, e un vano portafili dietro alla TV, per raccoglierli e farli scomparire dalla vista.
Rialzi per TV più Venduti
In conclusione mettiamo a disposizione una lista dei rialzi per TV più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista risulta essere possibile leggere le opinioni dei clienti con commenti dettagliati sugli aspetti positivi e negativi di ogni modello.
Ultimo aggiornamento 2023-05-14 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API