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In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come scegliere il migliore tempera verdure per le proprie esigenze.
A volte sminuzzare le verdure non è sufficiente, ma bisogna ridurle a filamenti sottili per poterle cucinare meglio. E lo stesso vale per le insalate, perché alcune verdure possono anche essere condite con olio e sale, ma solo dopo essere state ridotte a sfoglie minute, usando un tempera verdure. Si tratta di un attrezzo capace di tagliare facilmente a sfoglie parecchi ortaggi, come le carote, i cetrioli, le zucchine, i rafani e le cipolle, ma anche la frutta soda come le mele, o le bucce degli agrumi. Lo si trova in vendita anche come affetta verdure, o spiralizzatore per verdure, ma il nome con il quale viene identificato più facilmente è tempera verdure. Vediamo come è fatto e come scegliere un tempera verdure.
Come Funziona il Tempera Verdure
Il principio del tempera verdure è molto simile a quello di un temperino per le matite. In pratica si tratta di una specie di imbuto, o di cilindro, dove si mette la verdura, ad esempio una carota, e la si fa girare su una lama affilata. La carota, mentre gira, tocca la lama, e viene affettata in striscioline sottili. Le forme delle strisce ovviamente dipendono dalle lame, che possono essere ondulate, zigrinate, a pettine, oppure con altre forme taglienti.
I tempera verdure più completi hanno in dotazione una serie di lame intercambiabili per ottenere delle verdure affettate con forme diverse e anche di differenti spessori. Molti di loro hanno anche un sistema per afferrare e girare le verdure senza doverle stringere con le mani, e un contenitore per raccogliere le strisce appena tagliate. Infine alcuni modelli sono assolutamente manuali, mentre altri sono dotati di un piccolo motore che serve a fare girare la verdura o la lama.
Come Scegliere un Tempera Verdure
Vediamo come scegliere un tempera verdure.
Per scegliere un tempera verdure devi avere un’idea chiara dell’utilizzo che ne vuoi fare, e poi devi stare attento che il modello che scegli rispetti almeno gli standard di base. Si tratta delle caratteristiche indispensabili per fare in modo che il tuo arnese da cucina funzioni al meglio e soddisfi le tue aspettative. Considera che se il tuo obiettivo è trovare un modello molto efficiente e accessoriato probabilmente dovrai cercarlo tra quelli elettrici, e mettere in conto di spendere qualche soldo in più. Mentre se ti basta un modello semplice, da usare al volo per adornare un timballo o un’insalata russa, allora puoi sceglierne uno tra i modelli manuali, decisamente più economici. Risulta essere importante però che le parti fondamentali rispettino gli standard di qualità e funzionalità. Vediamo.
Forma e struttura
I tempera verdure hanno forme e strutture differenti, in funzione anche della complessità d’uso e del modello. Ce ne sono alcuni che hanno la forma classica del temperino per le matite, con l’incavo per infilare le verdure e la lama radente per scorciarle. Questi modelli sono perfetti per le verdure lunghe e strette, e con una buona consistenza, come le carote. Poi ce ne sono altri che hanno la forma di un barattolo, con un coperchio tondo che trattiene la verdura, e ti permette di farla girare contro la lama.
Altri ancora sono molto simili alle grattugie, con un corpo dentro il quale viene fatta girare la verdura mentre viene a contatto con le lame. Alcuni modelli invece funzionano secondo la stessa dinamica del tornio, e spingono la verdura, facendola ruotare su se stessa, verso una lama circolare che la riduce a fettucce. E poi ci sono quelli super accessoriati, che hanno la stessa struttura dei robot da cucina, con un bicchiere di raccolta e un sistema di rotazione e di taglio, posto in cima, sia manuale che motorizzato, insieme ad un ampio bicchiere raccoglitore sotto, in materiale antigraffio.
Materiali
In genere i materiali con cui viene costruito un tempera verdure sono plastica e acciaio. La plastica viene usata soprattutto per la struttura portante e il guscio, insieme alle manovelle di lavoro. L’acciaio invece viene usato per le lame e, ovviamente, migliore è la sua qualità più aumentano sia l’efficacia nel taglio che la durata. Un altro elemento che spesso viene realizzato in acciaio è il meccanismo di rotazione, per renderlo più resistente e più facile da pulire.
Funzionalità
Un tempera verdure è uno strumento da cucina abbastanza semplice, ma non per questo non deve possedere quelle caratteristiche fondamentali che lo rendono funzionale. Infatti è fondamentale che il tempera verdure sia uno strumento semplice da usare, e dotato di un sistema di rotazione che basta mettere in funzione per affettare le verdure. Poi deve anche essere pratico, perché devi poter trovare subito dove e come inserire le verdure. E il tempera verdure non deve mancare di efficienza, ed essere in gradi di affettare tutte le verdure che ti servono. E infine deve essere molto facile smontarlo e pulirlo, e deve avere delle lame intercambiabili, che devono essere di ottimo acciaio.
Tempera Verdure più Venduti
In conclusione mettiamo a disposizione una lista dei tempera verdure più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
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Ultimo aggiornamento 2024-11-20 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API